SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Piero Celani alla Provincia di Ascoli, Guido Castelli al Comune di Ascoli. Il Popolo della Libertà presenta i suoi alfieri per le prossime elezioni amministrative. Uno di Forza Italia (Celani, che attualmente sta vivendo una travagliatissima fine di secondo mandato da sindaco di Ascoli, con alcuni consiglieri comunali che insieme al consigliere e parlamentare Udc Amedeo Ciccanti hanno presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti) e uno di Alleanza Nazionale, cioè il consigliere regionale Castelli.

An, per la cronaca, terrà l’ultimo congresso provinciale della sua storia domenica prossima.
Per la presentazione ufficiale delle due candidature nella città delle palme, il Pdl si è presentato al ristorante Il Pescatore con i suoi pezzi da novanta: il coordinatore regionale di Forza Italia Remigio Ceroni, il deputato di An Carlo Ciccioli, che ha annunciato nuove imminenti risorse dal Governo per le infrastrutture del Piceno nell’ambito di una rimodulazione dei fondi nell’accordo Stato-Regioni, il segretario personale del ministro Bondi, Beppe Villa, il consigliere regionale Vittorio Santori.
E poi ovviamente i politici delle due forze di centrodestra Gabrielli, Piunti (probabile vice di Celani a Palazzo San Filippo in caso di vittoria elettorale, in modo da comporre un equilibrio Ascoli-San Benedetto), Cava, Assenti, Vignoli, Infriccioli della Lega, Raffaele Tassotti della Dc per le Autonomie.

Celani ha parlato di “Città del Piceno”, ovvero di come intederebbe la nuova realtà provinciale dopo la scissione di Fermo, con rapporti paritetici fra Ascoli e San Benedetto. «Riconquisteremo la Provincia, punteremo sull’avioporto del Tronto, su un progetto vero per la Sentina, sul rilancio dell’agroalimentare, sull’arretramento dell’autostrada e sulla bretella».

Nel dettaglio, i temi dell’attualità affrontati da rivieraoggi.it con Celani e Castelli, che trovate nei servizi video ai link qui sotto: 

Guido Castelli:

PARTE UNO 

PARTE DUE

Piero Celani

PARTE UNO

PARTE DUE
PARTE TRE
PARTE QUATTRO