SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Vandali, o piccoli disperati ladruncoli: nelle ultime settimane hanno preso di mira gli stabilimenti balneari del lungomare sambenedettese, con danni per qualche migliaio di euro. Porte delle cabine sfondate, serrande distrutte, piccoli furti (di questi periodi, c’è poco da rubare in spiaggia), ma anche fari e altoparlanti portati via. È questo il bilancio di un mese, febbraio, in cui, insolitamente, il versante est del lungomare è stato oggetto di una serie ripetuta di intromissioni, che hanno colpito soprattutto alcuni stabilimenti vicini alla zona dell’ex camping (La Scogliera/Da Vincenzo, Brasil, Nik, La Siesta, Blumarine). Le intrusioni sono state ripetute nel corso delle settimane.
«Chiediamo una maggiore attenzione per le nostre attività – ha detto Giuseppe Ricci, presidente dell’Itb Italia – poiché in questo inverno siamo stati vittime di numerose azioni vandaliche con scopo di furto. Le nostre strutture sono al momento pressoché vuote, ma se questo è l’andazzo, c’è da temere per la prossima stagione estiva».
Riguardo le azioni vandaliche compiute negli ultimi giorni, sono state sporte denunce e sono in corso le indagini delle forze dell’ordine.