SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I problemi di inquinamento e di viabilità si fanno sentire sempre di più nel nostro territorio. E ancora una volta torna l’invito da parte dell’Amministrazione ad utilizzare maggiormente i mezzi pubblici. Questa volta sembrerebbe con una particolare proposta da parte dell’Assessore alla viabilità Settimio Capriotti: aumentare il bollo automobilistico per poter viaggiare gratuitamente sugli autobus urbani. L’iniziativa è già in funzione in alcuni comuni italiani e prevede l’aumento del bollo in misura direttamente proporzionale alla cilindrata dell’auto. Purtroppo però a San Benedetto non è una cosa di facile attuazione, in quanto i nostri mezzi pubblici non funzionano alla perfezione, sono pochi, non sempre in orario, non accessibili ai disabili e peraltro non tutte le zone sono servite se non in alcuni orari.
Pubblichiamo di seguito il commento in merito che Adamo Scartozzi, tesoriere del Comitato di Quartiere Salaria, ha inviato alla nostra redazione.
«Volevo complimentarmi con l’assessore per la brillante idea. Sicuramente è un bello specchio per le allodole, in quanto non si può considerare un servizio gratuito a fronte di un aumento del bollo auto, perché alla fine è sempre il cittadino a pagare. Considerando poi la situazione economica in cui versa il nostro Paese ultimamente, non è sicuramente una brillante idea.
Io mi chiedo come possa un politico fare queste scelte, essendo anche lui un cittadino. Certo è che chi ha già un’auto non la dà via certamente per un aumento del bollo. E dopo che ha pagato un bollo maggiorato non la tiene ferma in garage per usare i mezzi pubblici. Un buon politico deve trovare soluzioni anche a tutela dell’ambiente con altre risorse come ad esempio la chiusura di alcune arterie stradali o di alcune vie al centro in giorni prefestivi e festivi (al contrario a San Benedetto i parcheggi sono gratuiti proprio la domenica, quindi siamo incentivati ad usare l’auto nell’unico giorno in cui potremmo farne a meno), o fare delle offerte interessanti per orientare il cittadino all’utilizzo del mezzo pubblico.
La maggior parte delle persone utilizza la macchina per lavorare o per accompagnare i bambini a scuola, dal pediatra, insomma per attività indispensabili. Non è certamente possibile adottare questa soluzione, anche perché è bene sottolineare che i cittadini usufruiscono di un servizio pubblico quando questo funziona.
Il servizio pubblico a San Benedetto funziona??? A questo proposito c’è da fare una bella riflessione, vedendo anche quante automobili si trovano ogni mattina davanti alle scuole, dove i mezzi pubblici non hanno lo spazio per circolare!
Mi auguro che ci si renda conto che è un’iniziativa impossibile da attuare».
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Ecco un nuovo tentativo per rimpinguare il portafoglio delle disastrate casse comunali; la proposta, varata da un tipico amministratore sambenedettese, è sbagliata: anche il cittadino che non usa la macchina sarà costretto a pagare maggiormente. E poi vogliono l’unione dei comuni…., ma mi faccia il piacere!
Pur apprezzando le buone intenzioni dell'assessore, ritengo questa una proposta assurda! Se proprio vuole combattere il traffico trasformi i parcheggi in città in parcheggi per soli residenti, utilizzi ampi spazi esterni alla città come maxi parcheggi (stadio, porto, ecc..) a pagamento, con servizio navetta per il centro compreso nel prezzo, come già succede in altre città, e si assuma tutta la responsabilità di una scelta così drastica.
Aspetto l'intervento di Gianfelice che difende l'idea dell'Assessore!
Non sono Gianfelice ma spero di poter intervenire lo stesso. Io reputo la proposta dell'assessore interessante e meritevole, e credo che come minimo sarebbe il caso di aspettare delle cifre prima di gridare allo scandalo. L'entità dell'eventuale aumento non mi pare infatti un dato secondario per valutare un rapporto costi/benefici (che dovrebbe guidare i commenti, diversamente da una presa di posizione tutta ideologica). Io credo invece che l'iniziativa sia ottima, in linea di massima: la pratica, cioè, di caricare i costi di un servizio che provoca un beneficio ambientale (il trasporto pubblico) sui fattori che ne determinano la necessità. Provo… Leggi il resto »
Ecco ancora un altro proclama, premetto che il senso civico del cittadino dovrebbe farla da padrona, infatti, quando vado a Roma e parcheggio sotto Villa Borghese dopo uso la metro per gli spostamenti e questa funziona, ma se devo andare a passeggio o a fare delle compere vado a piedi, non mi sona mai lamentato se da Villa Borghese per arrivare al Colosseo o all'Altare della Patria o ai fori Imperiare percorro a piedi 4/5 kilometri, mentre se da Via Togliatti devo arrivare in Via Roma a San Benedetto del Tronto devo usare l'auto, a Roma è pieno di sampietrini… Leggi il resto »
Non riesce proprio a partorire un'idea valida!!!! qui di seguito un articolo del 06/2008 Marco Lorenzetti (Udc) con il supporto dell'intera opposizione chiede a gran voce le dimissioni dell’assessore con delega alla Viabilità e alle Politiche del Mare. «Vuoto di idee e programmi». SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Abbiamo deciso di chiedere al sindaco la revoca delle deleghe riguardanti le Politiche del mare e la Viabilità che appartengono all’assessore Settimio Capriotti visti i fatti gravissimi successi durante l’ultima commissione istituzionale riguardante la pesca e soprattutto dopo l’incontro dell'8 giugno al Mercato ittico». Questo è lo sfogo di Marco Lorenzetti, capogruppo… Leggi il resto »
E' l'ennesimo trucco per spremere i contribuenti facendogli credere che avranno un servizio migliore. Invece non cambierà nulla, a parte la maggiore spesa per chi possiede l'auto e continuerà a non usare i mezzi pubblici.
Un costruttore di auto ha dichiarato che vista la crisi, molta gente sta facendo rinunce, ma piuttosto che abbandonare le persone preferirebbero digiunare.
A quanto pare il pensiero di questo capitalista è stato ascoltato anche dal nostrano marxista, proletario… vabbè trovate un termine più appropriato voi: il mio concetto è chiarissimo.