MARTINSICURO – Quasi ultimati i lavori per l’allestimento dei carri allegorici della nona edizione del Carnevale di Martinsicuro, che come da tradizione sarà costituito da due appuntamenti: la sfilata di domenica 22 febbraio a Villa Rosa e quella di martedì 24 febbraio a Martinsicuro.

I dettagli della manifestazione sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa indetta dall’associazione Martincarnaval, a cui hanno partecipato il presidente Giovanni Corsi, il portavoce Rino Puglia, il consigliere delegato alla Cultura Massimo Vagnoni e alcuni rappresentanti dei comitati di quartiere.

« Sono entusiasta della passione con cui numerosi cittadini hanno lavorato all’allestimento dei carri – ha spiegato Corsi -. Non mi stancherò mai di ringraziarli per il tempo e la dedizione che vi hanno dedicato affinchè questa manifestazione riuscisse al meglio».

La sfilata non è di carattere competitivo, dato che non prevede un carro vincitore: «Questo porta i vari quartieri a sviluppare uno spirito di sana competizione ma non di rivalità, essendo in molti casi addirittura solidali fra loro».

Nove le creazioni che sfileranno: “The Winx” (quartiere Sacro Cuore), “Love Boat” (quartiere S.Pietro), “W l’Italia” (S.Rita), “Alice nel paese delle meraviglie” (Anfiteatro), “Il Bosco Incantato” (Nuova Rosa), Il Tempio del Cielo (Campo Casone), “Il Circo” (Associazione Amici del Carnevale), “Le Maschere Veneziane” (Associazione Quelli che il Carnevale), “La raccolta differenziata” (Associazione La Lanterna di Diogene).

«I lavori – ha aggiunto Puglia – sono stati eseguiti curando i dettagli fin nei particolari, sia per le costruzioni di cartapesta sia per la realizzazione dei costumi. Ogni carro presenta un gran numero di figuranti che nel corso delle sfilate si esibiranno in coreografie di ballo che stanno provando da mesi».

«Il carnevale truentino coinvolge complessivamente nel lavoro di allestimento dei carri circa 6-700 persone, senza contare il coinvolgimento dell’intera cittadinanza durante le due giornate delle sfilate. Indubbiamente – ha concluso Rino Puglia – è una manifestazione che contribuisce alla socializzazione e allo spirito di gruppo».

Circa 60mila euro il costo complessivo dell’evento, finanziato in parte dal Comune (22mila euro) e il restante dagli sponsor.

Tra le novità dell’edizione 2009 ci sarà l’assegnazione di due riconoscimenti: uno dedicato alla memoria di Alteo Ragni, barbiere del quartiere S.Rita scomparso lo scorso anno e molto noto in città per il suo estro e l’attiva partecipazione al Carnevale truentino, e un “Premio alla maschera più bella” che l’artista Emidio Di Paolo si riserverà di attribuire scegliendo non solo fra i figuranti ma anche fra il pubblico in maschera per le vie della città.