GROTTAMMARE – «Sì alla soluzione alternativa ma va allargata la carreggiata del ponte di via Bore Tesino». È questo l’orientamento espresso dalla Regione e dalla Provincia sul progetto di riconversione del sito industriale ex Arena. Il progetto, scaturito dal tavolo istituzionale tenutosi nella mattinata del 22 gennaio, prevede la riconversione a “Centro di eccellenza marchigiana”,  un expò permanente di prodotti di qualità.

Un’unica prescrizione, quella di realizzare l’ampliamento del ponte di via Bore Tesino, onere che sarebbe a carico della proprietà dello stabilimento.

Il sindaco Luigi Merli ha così riconvocato per il 20 febbraio, in municipio, tutti i componenti del tavolo istituzionale costituitosi a garanzia del progetto di riconversione aziendale e di cui fanno parte, oltre al primo cittadino di Grottammare, i rappresentanti nazionali e provinciali degli organi sindacali (FLAI-CGIL, FAI-CISL, UILA-UIL, UGL), le RSU dello stabilimento, l’amministratore delegato dell’Arena Surgelati Spa,  Giovanni Giancola, la Regione Marche (in particolare i servizi per l’Impiego e il mondo del lavoro e Commercio e tutela dei consumatori) e il settore Politiche attive del lavoro della Provincia.