>GROTTAMMARE – Comparsa in questi giorni sulla stampa la dichiarazione del consigliere Raffaele Rossi, che dichiarava come sconveniente la scelta dell’amministrazione di privare i consiglieri della sala apposita, a favore di più spazio per l’Ufficio relazioni per il Pubblico «e sappiamo tutti cosa significa questo», riferendosi al nuovo ruolo del segretario del Sindaco che rientra nello staff.Sulla questione risponde direttamente il Sindaco Luigi Merli, affermando che «Quella di Raffaele Rossi è una discussione priva di fondamento. I titoli sull’ ennesima, ridicola polemica generata dal consigliere di AN sono riferiti a uno sfratto, cosa assolutamente priva di verità, come  priva di verità è ogni altra considerazione fatta dal consigliere Rossi e pubblicata in questi giorni. Come sempre, basterebbe approfondire i fatti».

Come è noto il Comune sta revisionando ed ampliando l’URP, da qui la separazione fra l’ufficio relazioni con il pubblico e la segreteria del Sindaco: «Per ovvi e chiari motivi – continua Merli -, l’URP di ogni comune è al piano terra della sede comunale, in una sala accogliente che provi a mettere a proprio agio il cittadino che si reca all’interno della struttura e ha bisogno di indicazioni e informazioni».

Da qui lo spostamento della sala per i gruppi consiliari, sala che a detta del Sindaco è stata usata raramente, se non da un solo consigliere : «Il luogo più adatto e di più semplice fruizione presente nel palazzo comunale è quello oggi occupato dalla sede dei gruppi consiliari che abbiamo provveduto a spostare in altro identico luogo all’interno degli edifici comunali. Fisicamente si tratta di uno spostamento di circa 10 metri. Va anche detto, a onor del vero, che questa sala, eccetto che per un consigliere comunale di cui voglio anche fare anche il nome, Giuliano Vagnoni, non viene mai utilizzata da anni da alcun consigliere comunale e con questo non voglio dire che dobbiamo privare i gruppi consiliari di un loro spazio, ci mancherebbe. Infatti, ci siamo preoccupati di individuarne un altro e comunicarlo agli interessati».

Il Sindaco conclude affermando che «Al di là dei fatti esposti, faccio fatica ad argomentare su polemiche che rientrano all’interno di una discussione sul nulla. Capisco, tuttavia, che per una foto sulla stampa e per due colonnine di comunicato, si è disposti anche a questo».