GROTTAMMARE – Riceviamo e pubblichiamo i punti salienti di una nota stampa dei consiglieri di opposizione del Popolo delle libertà
«Il sindaco Merli, come al solito, fa uso della stampa per sottolineare il suo successo. Il primo cittadino di Grottammare dimentica spesso che le sue affermazioni vengono registrate e riportate su carta. Nell’ultima intervista rilasciata al Messaggero non si smentisce.
Riesce a definire l’opposizione poco costruttiva, auspica un confronto, quando in realtà, qualsiasi mozione, proposta dal PDL, non viene presa in considerazione a meno che non risulti clamorosamente condivisibile, ma a quel punto non viene dato mai un seguito (vedi mozione sugli incentivi per l’edilizia ecologica).
In realtà, sebbene abbia avuto solo il 46% del consenso nell’ultima tornata elettorale, non ha mai lasciato alcun spazio istituzionale all’opposizione: il presidente del consiglio e tutti i presidenti delle commissioni sono esclusiva rappresentanza della maggioranza.
Da non dimenticare che non si è mai tentata la convergenza sul Presidente del consiglio comunale, anzi, con innata irriverenza ha dato comunicazione dell’indicazione per prima alla stampa.
Quando un giornalista gli chiede dei buoni mensa e della tassa scolastica, il sindaco risponde parlando di Ici e Irpef, sul loro mancato aggiustamento per colpa dello stato; tace sulla contestazione in corso, di fatto glissa la domanda»
Quando si tratta di definire Grottammare un “comune virtuoso” che “investe con i propri mezzi”, che corre in soccorso ai bambini, senza nessun finanziamento statale, tutto bene! Quando si tratta di rispondere alla contestazione di pochi, perché pochi sono stati toccati da questo mirato aumento, per niente democratico, il sindaco tace o peggio ancora parla di “una scelta dolorosa” .
Ci chiediamo in quale paese civile si coinvolgano solo le famiglie con figli piccoli a carico, per sanare i conti, gli sprechi di un comune»

La nota continuava con altri riferimenti che vedrebbero la sede giusta in aula consigliare e non su un organo di informazione che non può sempre prevedere un contradditorio in tempo reale.