ANCONA – La Regione cerca di difendere i prodotti locali, e lo fa attraverso una recente delibera proposta dall’assessore regionale Vittoriano Solazzi, e approvata dalla giunta regionale nei giorni scorsi.

Spiega Solazzi: «Di norma nel settore della trasformazione e commercializzazione del prodotto ittico, sono le ditte di dimensioni maggiori che assorbono il maggior quantitativo di risorse pubbliche, perchè sono in grado di realizzare investimenti elevati. Queste ditte però, per le dimensioni del giro di affari, si approvvigionano per la materia prima sui mercati esteri».

«Il nostro scopo invece – aggiunge l’assessore – è favorire, tramite le risorse Fep (fondo europeo per la pesca), il settore della pesca e dell’acquacoltura territorialmente rilevante, e di conseguenza diventa prioritaria anche la commercializzazione dei prodotti locali».

La delibera prevede quindi che, nell’avviso pubblico per la concessione di contributi alle imprese operanti nel settore ittico, sia prevista una scadenza solo alle imprese che trattano prodotti provenienti soprattutto dagli sbarchi e dall’acquacoltura locali.