Incredibile ma vero. Sono rimasto incuriosito dalle cronache dei giorni scorsi che ritenevamo il leader dell’Italia dei valori colpevole di gravissime accuse al presidente Napolitano. Dopo aver ascoltato le inequivocabili parole di Antonio Di Pietro, sono stato preso da un grande malumore e ho iniziato a scrivere un DisAppunto che rendesse merito alla verità. Cercando su internet ulteriori informazioni sono incappato in un articolo di Paolo Flores d’Arcais che evidenziava il “problema” in maniera chiarissima, per cui lo faccio mio e lo ripropongo nel mio spazio:
«I quattro minuti integrali dell’intervento di Antonio Di Pietro (http://temi.repubblica.it/micromega-online) sono inequivoci e inequivocabili: l’accusa al Presidente Napolitano di essere stato qualche volta non imparziale non è affatto seguita, quale esplicitazione dell’accusa stessa, dall’affermazione che “il silenzio è mafioso”.
Tale affermazione è successiva ad una serie di altre considerazioni, a cui è evidentemente riferita, che riguardano perfino il fatto che (ex) terroristi possano dare lezioni nelle università (trasparente il rimando al recente caso Morucci) mentre i familiari delle vittime vengono dimenticati.
Addolora, dunque, che praticamente tutti i mass media abbiamo saltato la parte intermedia dell’intervento di Di Pietro, e abbiano riferito, del tutto inesattamente, l’espressione “il silenzio uccide, il silenzio è mafioso”, al giudizio di Di Pietro sulla imparzialità del Presidente Napolitano. In tal modo ascoltatori e lettori hanno ricevuto l’informazione, del tutto errata, che Di Pietro abbia dato del mafioso a Napolitano.
Addolora che sulla base di questa informazione errata l’ex Presidente Oscar Luigi Scalfaro abbia parlato addirittura di “reato”. E infine, oltre che addolorare, indigna che alla testa delle accuse infondate a Di Pietro sia stata fin dal primo momento una testata fondata dall’uomo la cui frase più famosa, e più che mai attuale, suona: la verità è rivoluzionaria» di Paolo Flores d’Arcais
Cesare Battisti. Un problema “semplicissimo” di un uomo che i tribunali hanno giudicato colpevole di omicidi sta diventando un caso. Secondo un vizio tutto italiano, ce la stiamo prendendo solo con il Brasile e non, anche con chi, in Italia, non vuole che il terrorista vada giustamente in galera. Il figlio del macellaio assassinato, intervistato da Radiouno, ha concluso con grande amarezza: «Chi lo protegge?». Cosa potrebbe rivelare Battisti nel caso venisse consegnato alla polizia italiana?, concludo io.
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da una lettura di più riporti e video, CORRETTISSIMO QUANTO HA RIFERITO IL DIRETTORE " NAZZARENO PEROTTI " .
secondo me l'onorevole Di PIETRO non aveva nessuna intenzione
di offendere il capo dello stato,la cosa evidente e' che in
questo paese,ogni volta che qualquno esce dal coro ,come
Santoro,per cercare di esternare delle verita',viene
subito messo a tacere dall'ipocrisia generale.
cordiali saluti
Noiret Alessandro.
buongiorno Caro direttore , questa volta non posso far altro che essere d’accordo con l’articolo che ha pubblicato . io stesso la sera della manifestazione ho potuto seguire l’intervento di Antonio Di Pietro e come tutti gli italiani ho sentito dare del mafioso al nostro anche troppo mite presidente della Repubbblica, al che anch’io ho dato del sovversivo e irriverente al’on. Di Pietro ma come lei ha detto e scoperto solo Ascoltanto Interamente on line per intero l’intervento. ho potuto capire che quasi tutti i TG hanno tagliato e cucito ad arte La Notizia. Cambiando alla fine l’impressione dell’opinione pubblica… Leggi il resto »
http://www.youtube.com/watch?v=fGSZflJEHDg&hl=it
per favore pubblichi pure il sonoro del TG 5 Del 28/01/2009
e' molto impotante far capire la "Vera" verita'
cioe' quel che davvero hanno porvato a confutare e mascherare gente che dice di essere giornalista , che forvia l'opinione pubblica nazionale.
e' una vergongna lo ripeto
grazie .
A proposito di silenzi omertosi, anzi mafiosi: l’altroieri la Camera ha bocciato la mozione dell’opposizione Pd-Idv-Udc che chiedeva gentilmente al governo di “invitare alle dimissioni il sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino”, Pdl, accusato da sei pentiti del clan dei Casalesi (come ha rivelato una lunga inchiesta dell’Espresso) e indagato per camorra dalla Dda di Napoli, in quanto “lede gravemente non solo il prestigio del governo, ma anche la dignità del Paese”. La mozione era firmata dai capigruppo del Pd Antonello Soro, dell’Idv Massimo Donadi e dell’Udc Michele Vietti, oltreché dagli on. Sereni, Bressa, Ciriello e Garavini. Quest’ultima, una maestra elementare eletta… Leggi il resto »
Big Daddy, potresti dire che è un copia incolla di Travaglio. Non c'è niente di male.
L'informazione nazionale è totalmente manovrata da partiti, banche e lobby economiche varie, probabilmente. Con questo presupposto possiamo guardare tg e leggere giornali nazionali con occhio diverso. Fateci caso, maggiore è la forza e la compattezza con cui ci urlano una notizia, maggiore è la probabilità che stiano nascondendo una notizia vera molto importante, o vogliano creare finte emergenze. Accade da 3 anni per le intercettazioni (dai tempi di Prodi, Mastella e D'Alema), è successo pochi mesi fa quando inventarono la distruzione di treni e della stazione Termini da parte dei tifosi Napoletani a Roma, succede dai tempi della campagna elettorale… Leggi il resto »
Un sentito ringraziamento al Direttore per aver denunciato il fatto. Purtroppo non è la prima volta che i media travisano o si “scordano” fatti che la deontologia profesionale imporrebbe vossero descritti in ben altra maniera (lasciando molti interrogativi sulla reale necessità di un codice deontologico e di un Ordine Professionale). Per quanto riguarda quanto scritto da Bigdaddy, sono pienamente d’accordo. Purtroppo però al momento è inutile sapere i nomi di chi fa cosa in parlamento, tanto non è il cittadino a valutare col proprio voto se queste persone hanno operato bene o male, ma le segreterie dei partiti, con conseguenti… Leggi il resto »
Il servizio del tg5 è davvero scandaloso… da denuncia credo… chiedo al direttore: per essere un giornalista non si firmano delle carte con degli obblighi? Dopo un servizio del genere in cui si fa credere che quel discorso è un tutt’uno e non si fa nessuno stacco tra una frase e l’altra non si dovrebbe chiedere la cancellazione di quel giornalista dall’albo? Di chi è canale 5? Chi tiene i fili della quasi totalità dell’informazione televisiva? Chi è ora (dopo avergli chiesto anni fa di fare il MINISTRO DEL SUO GOVERNO perchè all’apice della fama popolare per tangentopoli) il nemico… Leggi il resto »
la mistificazione della realtà… ma ve lo ricordate Berlusconi che attaccava ogni giorno Scalfaro? O Bossi? Chi voleva mandare nel cesso la bandiera italiana?
Ora è un ministro della repubblica italiana…
Se la prendono con Di Pietro? Ovvio, chi e’ fuori dal coro massonico… deve essere eliminato.
Come ho già avuto modo di scrivere, non compro il Corriere da tempo. Magdi Allam se n'è andato (bene), ora aspetto la dipartita di Mieli prima di avvicinarmi nuovamente a quella testata. Non ho letto l'articolo di Paolo Flores, che comunque non considero un campione di obiettività. Di Pietro ha offeso, con convinzione, Napolitano. Aveva invitato i suoi a non togliere lo striscione "Napolitano dorme, l'Italia insorge". La non correlazione della frase "il silenzio è mafioso" con il Presidente della Repubblica non fa venire meno le offese di Di Pietro. Qualcuno si può scandalizzare, io dal molisano non mi sarei… Leggi il resto »
Berlusconi che dà del comunista a Giorgio Napolitano Berlusconi dice a Giorgio Napolitano che è uno di loro (sinistra) Berlusconi: mai eletto un comunista al Quirinale Quirinale irritato per gli attacchi di Berlusconi Berlusconi: Napolitano presidente? Manco morto! La Lega che insulta il presidente Oscar Luigi Scalfaro. La Lega attacca Carlo Azeglio Ciampi. Vorrei sapere da Gundam, quali sono state le offese di di pietro ? per piacere scrivere le frasi esatte… e mi raccomando non scambiare le critiche con le offese. grazie P.S. e intanto non si è parlato del nocciolo della manifestazione che era organizzata non dall'IDV, non… Leggi il resto »
La non correlazione della frase “il silenzio è mafioso” con il Presidente della Repubblica non fa venire meno le offese di Di Pietro. Qualcuno si può scandalizzare, io dal molisano non mi sarei aspettato nulla di meglio. GUNDAM alla fine non sei riuscito a comprendere il nocciolo della questione e cioè, sia io che il direttore che tutti coloro che hanno sentito la notizia al TG5 avevano capito fischio per fiasco, il probblema non è la simpatia o l’antipatia per Di Pietro, il problema sta nel fatto che dei giornalisti se cosi vogliono essere considerati quelli di Canale 5, rete… Leggi il resto »
Invito Bigdaddy e gli altri amici di Travaglio a leggere la storia di "malagiustizia" che qualche anno fa coinvolse un uomo per bene: Enzo Tortora.
Gundam anche fosse… E ALLORA? Il presidente della Repubblica è forse una persona al di fuori delle critiche? Non è un cittadino come gli altri? Anzi, viste le responsabilità che la sua carica chiederebbe mi sembra che l’offesa ” dorme” sia azzeccatissima. Un comunista di vecchia data che adesso pare rinnegare tutto in difesa della solita casta nazionale e non. Alla faccia del “garante della costituzione” e del grande stampo morale… sentire il suo discorso di capodanno mi ha angosciato per non parlare di altri suoi discorsi. Per il resto quando Di Pietro viene fatto passare per un “estremista” mi… Leggi il resto »
ECCO… SI CAMBIA DISCORSO, ADESSO TORTORA.. FORSE FU MANDATO IN GALERA DA DI PIETRO.
TI RICHIEDO GENTILMENTE GUNDAM DI POSTARE LE PRECISE OFFESE A NAPOLITANO, NON LE CRITICHE. LE OFFESE CONVINTE COME LE CHIAMI TU.
SE SEI COSI SICURO, ALMENO UNA TE LA DOVRAI RICORDARE, UNA CHE TI HA COLPITO, OPPURE DEVO PENSARE CHE TU QUEL DISCORSO NON L’HAI SENTITO PER NIENTE.
QUELLO CHE MI DA’ FASTIDIO, A PARTE GLI ATTACCHI GRATUITI A DI PIETRO, E’ IL FATTO CHE NON SI E’ PARLATO X NIENTE DEI DISCORSI DI SONIA ALFANO E DI BORSELLINO E DI ALTRI PARENTI DELLE VITTIME.