SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In questi ultimi anni, la ricerca scientifica ha posto molto interesse verso gli antiossidanti, per valutare il loro ruolo sulla salute dell’uomo.

Oggi sappiamo che i radicali liberi si formano all’interno delle cellule durante i normali processi metabolici e vengono neutralizzati, con particolari e specifici meccanismi, dagli antiossidanti dell’organismo. Con il passare degli anni, i radicali liberi, si accumulano svolgendo una potente azione ossidante, dannosa per le strutture cellulari. Questa produzione di radicali liberi in eccesso, determina uno “stress ossidativo“,  che altera l’orologio biologico (meccanismo che regola le funzioni vitali), con conseguente invecchiamento e sviluppo di  patologie cardiovascolari, neurodegenerative, metaboliche, nonché patologie tumorali ed infiammatorie sia sistemiche, sia a carico di singoli organi.

Numerosi sono i fattori che favoriscono lo stress ossidativo: fattori chimici  (farmaci di sintesi chimica, sostanze inquinanti, droghe, fumo, alcol), fattori fisici (radiazioni da bassa frequenza, ultravioletti e ionizzanti, radio frequenze, campi elettromagnetici, microonde, rumore), fattori biologici (malattie infettive, vaccini, parassitosi ), fattori nutrizionali (errata alimentazione e disturbi alimentari), e, non da meno, fattori mentali (depressione, ansia, attacchi di panico, stress continuo).

Con speciali apparecchi si può analizzare lo stress ossidativo, in modo da valutare il reale stato delle difese fisiologiche e di segnalare con molto anticipo squilibri e tendenze verso gli stati patologici.

Se l’alimentazione è varia ed equilibrata, ogni giorno si introducono cibi contenenti antiossidanti naturali. Le vitamine, per esempio: la C (agrumi, fragole, kiwi, cavoli, broccoli, peperoni…), la E (oli vegetali, frutta secca…) e la Vitamina A – retinolo (fegato, olio di fegato di merluzzo, carote…); i flavonoidi (mirtilli, lamponi, agrumi, cioccolato…), i polifenoli ( frutta, verdura, tè verde, vino…), il licopene (pomodoro, pompelmo rosa, anguria…), il selenio (frutti di mare, pesce, fegato, carne, noci brasiliane, mais, legumi …) lo zinco (fegato, carne, salumi, frattaglie, tuorlo d’uovo …), il glutatione ( frutta e verdura consumati freschi…) e il Carotene (frutta e verdura dal colore giallo al rosso…).

Anche la melatonina è molto apprezzata in quanto stimola il sistema immunitario, protegge il sistema nervoso centrale e migliora il sonno per la sua azione positiva sul ritmo sonno-veglia.

Per misurare il potere antiossidante dei vegetali, è stata definita una unità di misura, cui è stato dato il nome di ORAC (oxigen radical absorbance capacity) e fra gli alimenti vegetali, risultano più ricchi: succo di uva nera, mirtilli, cavolo verde, spinaci, barbabietola, spinaci, more, prugne nere, fragola, arancia, cavoli di Bruxelles, pompelmo, peperoni…

Alcune sostanze antiossidanti (vitamina C, E, retinolo ), insieme al coenzima Q10 e all’Acido Alfa-lipoico, vengono utilizzati in molti prodotti di bellezza ( creme e vari cosmetici ) per rallentare il naturale processo di invecchiamento della pelle.


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