SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche il Pdl boccia la ripartizione del patrimonio provinciale tra Ascoli e Fermo, come disegnato dalla Giunta Rossi. Nella serata di martedì 27 gennaio i consiglieri del centrodestra si sono incontrati all’hotel Villa Corallo di San Benedetto, su invito dell’associazione Provincia Nova, e hanno lamentato che, nel piano di separazione del patrimonio previsto, Ascoli parta con Piceno non esca penalizzata dalla costituzione del nuovo Ente (le previsioni secondo noi è che la Provincia di Ascoli Piceno parta con meno 2.631.000 euro in Bilancio e Fermo con un più 575.000).
I consiglieri hanno anche ricordato che San Benedetto del Tronto dovrà avere un ruolo fondamentale nel nuovo scenario e questo perché una realtà dinamica come la nostra deve essere funzionale a stimolare e far ripartire – con le sue specificità – una economia che al momento ristagna, tanto da produrre nel Sud delle Marche, una disoccupazione record (22 – 23%) non più sopportabile. Abbiamo ringraziato questa associazione che ha voluto trovare in noi interlocutori della riviera che possano lavorare a beneficio di tutto il territorio piceno.
Il consigliere provinciale Pasqualino Piunti, sempre del Pdl, intanto ha presentato una mozione da discutere al prossimo consiglio del 31 gennaio, in merito ai fondi per manutenzione straordinaria destinati interventi strutturali delle scuole superiori di San Benedetto (licei e Itc).