SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Simulazione di reato, guida senza patente e assicurazione, fuga da sinistro stradale senza feriti. Questi sono i casi di imputazione dei quali è stato chiamato a rispondere  P.H., un 29enne di origine albanese residente a San Benedetto.

Il 2 gennaio, in piena notte, a bordo di una potente moto andava a sbattere contro un automezzo in sosta sul Lungomare. Il giorno dopo, nel tentativo di coprire l’accaduto, si era recato presso la stazione dell’Arma più vicina per denunciare la scomparsa del motociclo.

A seguito di una indagine durata un paio di settimane il Nucleo Operativo della Caserma dei Carabinieri lo identificava acquisendo elementi per sostenere la sua colpevolezza nell’incidente. Il caso è stato trasmesso alle Autorità competenti per proseguimento delle pratiche giuridiche relative all’episodio e agli sviluppi connessi.