L’AQUILA – Gianni Chiodi ufficializza i dieci componenti della nuova giunta regionale, le cui deleghe saranno assegnate nel corso della presentazione ufficiale della squadra che si terrà lunedì 19 gennaio a Palazzo Centi.

Numerosi i teramani scelti dal nuovo Governatore d’Abruzzo: Giandonato Morra, 49 anni, avvocato teramano, Lanfranco Venturoni, 52 anni, medico e uomo d’esperienza amministrativa (è stato vicepresidente del Consiglio regionale negli anni 90), Paolo Gatti, 33 anni, avvocato di Teramo ed ex assessore quando Chiodi era sindaco, e Mauro Di Dalmazio, 39 anni, avvocato teramano assessore nell’ex giunta Chiodi. Quest’ultimo è stato nominato come assessore esterno insieme a Federica Carpineta, giovane imprenditrice di 34 anni di Francavilla.

Tra le altre nomine spiccano Alfredo Castigione, 51 anni, tributarista ed ex assessore regionale della giunta Pace, Mauro Febbo, 51 anni di Chieti ed ex Presidente della Provincia, Daniela Stati, 36 anni di Avezzano, Angelo Di Paolo, e Carlo Masci.

«E’ una squadra rinnovata. Giovane – ha spiegato Chiodi – ma che non ha rinunciato all’apporto di persone d’esperienza. Si tratta di gente che conosco personalmente e che stimo moltissimo».

Non sono mancate polemiche e attriti a seguito della scelta della nuova giunta, in particolar modo da parte della Dc per le autonomie e i liberal-popolari, che non sono riusciti a piazzare un loro rappresentante.

«Sono senza parole per il comportamento di Chiodi- ha affermato il Ministro per l’Attuazione del programma Gianfranco Rotondi, della Dc per le autonomie – poiché attraverso una telefonata Chiodi mi aveva comunicato l’ingresso di una dirigente del nostro partito nella squadra di governo, cosa che invece poi non si è avverata».