Alitalia. Pare che l’opinionista “economico” Reno Pompei abbia colpito nel segno. Il suo duro: “Era un affare è diventato un… malaffare” ha trovato d’accordo molti nostri lettori, suscitando un confronto interessantissimo oltre che di ottima qualità. Visto il successo ottenuto daremo spazio ad altri opinionisti. I lettori, oltre alle loro considerazioni, potranno fare domande (alla maniera di Zapping, la trasmissione di Radiouno) all’autore dell’articolo che risponderà in tempo quasi reale.
Samb. Mi diceva oggi un mio collaboratore: se pareggiamo a Pergocrema la società confermerà Piccioni. I tifosi nostri lettori su questa partita sono un po’ divisi, chi vorrebbe una necessaria sconfitta per cambiare “manico”, chi vorrebbe una vittoria per cambiare rotta, la società si accontenta del pareggio? Non credo anche perché i confronti diretti sono importantissimi e la Samb ha perso 1-3 con il Venezia, 0-2 appunto con il Pergocrema, 0-0 con il Monza in casa, 3-0 per il Legnano in Lombardia, utile per un’eventuale classifica avulsa soltanto la vittoria di Lecco essendo diventato inutile il 4-1 di Portogruaro, perché i veneti sembrano proiettati verso l’alta classifica oltre ad essersi rinforzati in questi giorni. Insomma un punto in meno nella graduatoria che conta. Per noi. Serve una svolta forte. Ce la darà Califano? Ce la darà Cammarata? Me lo auguro anche perché, se prima Morini non era titolare, figuriamoci adesso. Strano destino per l’attaccante più forte a disposizione del tecnico che ora ha il morale sotto i tacchi. Ma la cosa più sorprendente è che alla maggioranza dei tifosi non gliene frega più niente o quasi dei risultati della loro gloriosa squadra.
Calciopoli e calcio. Due i “casi” della settimana, la presenza di Luciano Moggi a “Porta a porta”, trasmissione che sta facendo collezione di ospiti… in attesa di giudizio e la probabile cessione di Kaka al Manchester City. Come ha spiegato Arrigo Sacchi con lucidità sulla Gazzetta dello sport, l’ex Dg della Juventus ha peggiorato la sua posizione per cui, invece che ringraziare Vespa, con molta probabilità lo “maledirà”. Kakà? Il Milan fa bene a cederlo, innanzitutto perché 120 milioni di euro sono una cifra assurda ma perché ne ricaverà vantaggi anche sotto il profilo tecnico: la squadra di Ancellotti è ricca di suggeritori eccezionali e con uno in meno (seppure il migliore) potrà schierare un centravanti vero (Borriello) a fianco del fenomeno Pato oltre a rinforzare la difesa. Da tifoso interista mi dispiace ma è così.
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Il calcio va considerato per quello che è (o dovrebbe essere): un passatempo, un divertimento.
Per questo non mi piace parlarne troppo, sarebbe solamente una perdita di tempo. Faccio un'eccezione per Kakà.
Credo che se Kakà rimanesse al Milan, per tutta la sua carriera, diventerebbe un MITO, una LEGGENDA. Di quelle che non si ricordano dai tempi di Baresi (Franco). Andandosene diventerebbe uno dei tanti buoni giocatori che gironzolano per l'Europa, nulla di più.
Pensate a Sheva ed Henry (…). Erano amati, stimati e rispettati, finché non hanno lasciato la loro casacca "storica".
Signor direttore nell’artcolo del sig. R. Pompei si dicono delle inisattezze come la cifra dei 2 miliardi letteralmente sparata come ho dimostrato nel commento riportando i dati ufficiali dell0offerta pubblica di scambio. Casomai da Malaffare si è passati ad un altro malaffare, poichè di contante liquido nelle casse dello stato non entrava nulla… RENO POMPEI RISPONDE La cifra, ampiamente riportata da tutti i giornali economici e non ( io ho citato come fonte “Il Sole 24 ORE” ), si ricava principalmente: 1) non solo dall’offerta pubblica di scambio, come dice il lettore, che comunque avrebbe portato i possessori delle vecchie azioni Alitalia a recuperare almeno una… Leggi il resto »
Gundam, la penso esattamente come te. Temo però che, più che essere lui a volersene andare (va bene che guadagnerebbe molti soldi in più, ma va in una società senza storia e quasi in zona retrocessione, altro che Champions…), sia il Milan a volerlo vendere: errore clamoroso, che rischia di far disamorare i tifosi. Un po' come gli errori che sta infilando la Samb, vedi esclusione di Ferrini, uno che potenzialmente può diventare una bandiera.
ok, hai indicato i lati negativi ma se andiamo a valutare i lati positivi siamo in attivo o passivo? Tieni conto che il prestito PONTE (e non d'onore) lo stato funge solo da garante gli oneri finanziari ricadono sull'alitalia. Non è vero che i possessori di titoli ci avrebbero guadagnato (per questo la ritengo una svendita) in quanto avrebbero perso 0,30€ ad azione (15€ valore dell'azione Air France-KLM diviso le 160 dell'Alitalia fa circa 0,60 € contro i 0,90 che quotava almomento del ritiro delle contrattazioni in borsa. gli esuberi effettivi Cai sono 6000 non 9000, considerare gli otsourcing esuberi… Leggi il resto »
Alessandro… non sò se hai ragione,ma la tua spocchia è superata solo da Luciano Moggi.
Ma sei giovane, avrai tempo per crescere.
Per esempio, scommetto che su ogni articolo di cui stiamo discutendo l’ultimo commento sarà il tuo, per sfinimento…
ho un errata corrige da fare (Pablo Paloma non è per avere l’ultima battuta ma ho commesso un errore di calcolo): rettifico, con la transazione di Air France c’è una perdita di 0,80 € poichè 15/160 è poco meno di 0,10 €.
Chiedo scusa alla redazione se indulgo nella scambio (apparentemente) quasi privato, ma debbo dire che questo ragazzo (alessandro 84) è straordinario! Se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo! E', in quanto a ottusa e maniacale osservazione del dettaglio, pari se non superiore al mitico Furio di "Bianco, rosso e verdone" Se, tuttavia, leggesse qualcos'altro, oltre ai trattati di economia o ingegneria, e ogni tanto si facesse una passeggiata all'aria aperta fra uccellini cinquettanti, brezze marine e leggiadre fanciulle potrebbe dispiegare meglio la sue indubbie capacità e magari risultare più simpatico, addirittura utile, nei nostri contraddittori. Non occorre che mi mandi le… Leggi il resto »
Per Galiè:
Complimenti per la poesia, non la conoscevo, molto bella.
Volevo tranquillizzarti, noi giovani non siamo tutti come alessandro84…personalmente, nonostante il lavoro che faccio (che ha dato anche a me delle ottime referenze…uau!!!), nonostante anche io sia un appassionato di numeri, di economia e di statistica, mi lascio sempre un po'di spazio per "scoprire con piacere un'etimologia"…e ti assicuro che, come me, ce ne sono tanti altri…
Alitalia esce dalla Borsa e lascia gli azionisti a terra Su Alitalia c'è una certezza: gli azionisti, i piccoli risparmiatori "saranno tutelati"; queste erano le autorevoli dichiarazioni di Silvio Berlusconi e di Giulio Tremonti che solo qualche mese fa apparivano su tutti i mezzi d’informazione. Oggi, 23 gennaio 2009, a seguito delle notizie circa l’imminente uscita (26 p.v.) di Alitalia dalla Borsa e la revoca delle relative azioni, chiedo perciò al Governo, al Ministro dell’Economia, al Commissario Fantozzi ed all’A.D. della nuova Alitalia Rocco Sabelli: che fine ha fatto la tutela, più volte espressa e promessa, dei piccoli azionisti Alitalia,… Leggi il resto »