GROTTAMMARE – Una bella serata piena di allegria quella di sabato 10 gennaio al teatro delle Energie, per la decima edizione del premio Grottammarese dell’Anno, riassumibile nella frase di Roberto Ranelli: «In un momento difficile come questo, un plauso va allo spettacolo, che per due ore riesce a far estraniare».
Il premio, un dipinto dell’artista grottammarese Antonino Sguerrini, è stato consegnato al giornalista e presidente di Slow Food Marche Antonio Attorre, visibilmente emozionato, come lui stesso ha dichiarato sul palco.
Serata aperta dal gruppo rock locale “Buoni e cattivi”, che hanno poi lasciato il palco alla musica dei Cugini di Campagna, che proprio il giorno prima hanno ricevuto il premio per il miglior video “Anima mia” durante la trasmissione Rai “Ciack si canta”.
Presente fra il pubblico, oltre alle molte autorità locali e fra cui anche il Sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari, il direttore della Confcommercio Giorgio Fiori , Giuseppe Mazzocchi e il consigliere Vittorio Santori, anche il Sindaco di Pieve a Nievole, Massimo Alemanni, interessato all’”esportazione” del premio nel proprio paese, per il “Pievarino dell’anno”.
Premiata anche Elena Santori, l’ultima nata a Grottammare (il 25 dicembre 2007), riconoscimento nato da un’idea dello storico Mario Petrelli, premiata da Viglianese e dal “Carramba boy” Alessandro Cameli – appena tornato da Roma, che ha voluto a tutti i costi esserci per l’ amicizia che lo lega all’associazione e per il rispetto che aveva per Marcello Capriotti, scomparso nell’ottobre scorso – con un’opera di Rosina Bruni.
L’incasso della serata, organizzata grazie alla collaborazione dell’associazione Lido degli aranci, Confcommercio e Comune di Grottammare, verrà devoluto all’associazione Troiani di Ascoli Piceno, per la ricerca contro le leucemie. Perché come giustamente han detto I Cugini: «Aiutate i bambini malati perché se non si ha la salute, non si può godere neanche del resto».
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