SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comune è stato ufficialmente ammesso a partecipare alla terza fase del concorso indetto dal Ministero per l’Innovazione e la Pubblica Amministrazione denominato “Premiamo i risultati”.

Il progetto presentato dall’istituzione pubblica della Riviera si chiama “Sportello polifunzionale del cittadino”. Sono in tutto 750 i progetti presentati dalle Amministrazioni di tutta Italia mentre le Amministrazioni definitivamente ammesse, dopo aver superato ben due fasi, sono circa 400.

Soddisfazione del sindaco Giovanni Gaspari che precisa:«Per il nostro Comune questo è un gradito e meritato riconoscimento. E’ una specie di bollino di qualità che premia la tradizione del nostro apparato che negli anni si è sempre distinto per il suo costante impegno nel tenersi al passo con i tempi cercando sempre di migliorarsi a tutto vantaggio del cittadino».

Il nuovo meccanismo sarà inserito nel contesto dello Sportello Unico del Cittadino, attualmente presente al secondo piano nel settore dell’Anagrafe. Ha una utenza calcolata in circa 37.000 utenti all’anno a fronte di una popolazione complessiva di 47.000 abitanti circa.

I principali obiettivi del nuovo servizio, la cui completa operatività dovrebbe raggiungersi entro il 31 ottobre di quest’anno sono, tra gli altri: riduzione dei tempi di attesa allo sportello, rilascio degli estratti e dei certificati su prenotazione telefonica e/o tramite consultazione on-line, apertura di un punto informativo e di uno sportello rapido, attivazione della polifunzionalità agli sportelli a 360°, ampliamento degli orari di apertura degli sportelli con almeno due giornate di orario continuato 10,00-18,00, e altri in fase di progettazione.

Al riguardo Catia Talamonti, Direttore dello Sportello Unico del Cittadino rileva: «Il nostro scopo è anche quello di accelerare lo smistamento delle pratiche che, trattandosi di materia amministrativa, hanno tempi ben precisi stabiliti per legge». Tra le maggiori novità di rilievo l’apertura di uno sportello “rapido”, finalizzato al rilascio di documentazione che sarà possibile prenotare (estratti, certificati, CIE con pre-acquisizione dei dati).

E’ prevista inoltre la partecipazione di organismi di rappresentanza dei cittadini. A tal proposito è stato convocato un forum al quale sono tenuti a partecipare tutti i Presidenti di Quartiere e le organizzazioni cittadine. Obiettivo è quello di fungere da supporto alla definizione delle caratteristiche  principali di front-office, al monitoraggio delle fasi progettuali e all’analisi dei risultati.

Altre caratteristiche le illustra Massimo Carloni, Dirigente del Settore Innovazione e Servizi: «Saranno rivisti gli orari di apertura degli sportelli della delegazione di Porto d’Ascoli al fine di garantire una migliore fruibilità. Così come sarà impostata una massiccia riorganizzazione interna del personale tramite riqualificazione, formazione e addestramento alla polifunzionalità e gestione dei rapporti con il cittadino con un ciclo di formazione in loco».

Ciliegina sulla torta: sarà potenziata la comunicazione istituzionale al cittadino e l’allietamento della sua attesa tramite l’installazione, finanziata completamente da sponsor, di monitor televisivi presso la sala d’attesa dello Sportello e dell’Ufficio Relazioni con il pubblico (già consegnati dalle ditte sponsor) con i quali informare il cittadino su eventi di carattere nazionale e locale. Previste comunicazioni vocali per ipovedenti.