GROTTAMMARE – «È importantissimo – spiega il sindaco Luigi Merli – il riconoscimento, come Grottammarese dell’Anno 2008 che verrà dato alla piccola Elena Santori e alla sua famiglia. Elena è la prima bambina che nasce a Grottammare dopo tantissimi anni». Fra 40 anni oltre lei probabilmente non ci sarà più nessuno nato a Grottammare. «Basterebbe – continua il sindaco – una piccola modifica alla legge, per rendere extraterritoriale la sala parto. Ogni città avrebbe così i suoi residenti».

«Sono nato anche io a Grottammare 45 anni fa – spiega il papà di Elena – e ringrazio la mia compagna per aver espresso questo desiderio».

Nato da un’idea dello storico Mario Petrelli, il riconoscimento restituisce energia alle cose semplici, vere, perfettamente in linea con il premio ad Antonio Attorre, Grottammarese dell’anno 2008, responsabile marchigiano dell’associazione che ha come obiettivo il ritorno al piacere del cibo.

«Non è un ritorno nostalgico – spiega Attorre – più una scoperta ai cibi locali, alle eccellenze che spesso neanche gli stessi cittadini conoscono».

Il premio verrà consegnato sabato 10 gennaio al Teatro delle Energie, all’interno della consueta serata di beneficenza – ingresso 10 euro – di cui ci parla il presidente dell’associazione Giuseppe Cameli: «Dopo anni, segnaliamo alcuni ritorni a Grottammare, come quello del comico Roberto Ranelli, che fu il vincitore di Cabaret amoremio! nel 1990, di Sandro Avigliano, il primo presentatore storico sempre del Cabaret, e con musica anni ’70 con il gruppo I cugini di Campagna».

Il premio artistico quest’anno è stato dipinto dall’artista Antonimo Sguerrini e rappresenta uno scorcio del Paese alto, da cui si vede il mare, nello stile pittorico inconfondibile dell’artista.