SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La sintesi di un anno di vicende sambenedettesi in pillole: un’analisi modesta per dare un contributo ad una migliore comprensione di quanto successo in dodici mesi ricchi di colpi di scena.

GENNAIO: L’anno inizia all’asciutto in alcuni quartieri. Il guasto di un tubo ponte a Tallacano provoca l’emergenza idrica * Enrico Piccioni esce di galera * Per la Foodinvest ex Surgela, storica azienda di Porto d’Ascoli, inizia la smobilitazione.
FEBBRAIO: Comincia la lunga maratona di discussione sul nuovo Piano di Spiaggia, che è ancora in corso * Alla Foodinvest ci sono 80 licenziamenti * La Samb di Cia e Curiale rinasce * I Tormenti presentano il loro progetto mastodontico per uffici e hotel allo stadio, ma non se ne farà nulla * Al porto c’è la “guerra delle alici” fra la marineria locale e quella tranese * Si comincia a parlare del futuro del Ballarin
MARZO: Nasce la Pro Loco, Confindustria esce dal Consorzio Turistico, il Comune si arrabbia * Il Parco Marino non nascerà mai, si comincia a capirlo. Pessimisti? * Iniziano i lavori in viale De Gasperi, il viale a due facce
APRILE: Finalmente vengono sgombrati gli ultimi due casotti di legno dalla passeggiata del lungomare, come fatto anni prima per le altre bancarelle * Rotonda Giorgini, demolita la storica Sala Giochi * In Italia si vota, incoronato Re Silvio IV * Bernard Tschumi è il grande architetto che dovrà ricostruire l’area Ballarin dopo la demolizione dello stadio. Non sa cosa lo attende…
MAGGIO: San Benedetto ospita la Formula Uno del mare, la Powerboat P1 * Comincia l’estate, comincia la lotta (a tratti violenta) fra Vigili Urbani e ambulanti abusivi in spiaggia * Il manager Alessandro Pignoletti è il re della nuova Surgela, ma durerà solo un’estate * Fra fine maggio e inizio giugno sciopero della pesca contro il caro gasolio
GIUGNO: Il Comune si prende la patata bollente della messa a norma dello stadio e installa la nuova videosorveglianza al Riviera * Addio serie C, si chiamerà Lega Pro, e se lo potevano risparmiare * Il Palacongressi viene dissequestrato, riparte il progetto multisala cinematografica e convegni
LUGLIO: L’assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo Vesperini viene fatto fuori, al suo posto in giunta Leo Sestri * Enrico Piccioni è di nuovo il mister della Samb * Comincia un’estate di grande sport, sugli scudi la Beach Arena sul lungomare (fino al 31 agosto) e la Carisap Tennis Cup al Maggioni * Ancora aggressioni ai Vigili Urbani in spiaggia dai commercianti abusivi
AGOSTO: Sotto il solleone, tiene banco la bufala del Principe Azzurro Gay in una recita scolastica * Grande sport in spiaggia, c’è la finale italiana del Beach Soccer per club
SETTEMBRE: Mese intenso di grandi delusioni e prevedibili sconfitte. Il Comune vede complicarsi la vicenda Ballarin per una questione burocratica, mentre Alessandro Pignoletti esce fuori dalla vicenda Foodinvest per mancanza di coperture finanziarie
OTTOBRE: Nel parcheggio dell’ospedale civile un cadavere semicarbonizzato verrà rinvenuto in un’auto. Il mistero si chiarirà poche settimane dopo, si tratta di un giovane teramano morto di overdose e trasportato lì dai poco raccomandabili compagni * La Samb, dopo un inizio più che pessimo, affila una serie positiva. Non si fa in tempo a sognare che si torna al pessimo, anzi peggio * Per il Ballarin si comincia a capire che i numi sono contrari, ma ancora si spera
NOVEMBRE: La Fondazione Carisap rinuncia all’operazione Ballarin. Il rudere torna al Comune, che ora non sa che farne. Che succederà? * Un residuato bellico tiene in ansia la città e fa sgomberare 4000 persone
DICEMBRE: Si ricomincia a parlare di Piano Spiaggia, stavolta tenendo presente che se dal lungomare non si vede il mare, allora che lungomare è? * Viale De Gasperi, lavori conclusi, ma lato est e lato ovest sembrano due città diverse * Una mareggiata si porta via la spiaggia e fa molti danni * Luca Evangelisti è il nuovo diesse della Samb, mentre Piccioni è ancora l’allenatore.

STRADA, TROPPE TRAGEDIE

Il 2008 rimane nella memoria anche per le tragedie della strada che hanno spazzato via numerose vite giovanissime. Dagli ultimi commoventi episodi di Manuela Cappellacci e di Cristiano Marconi, la lista tragica prosegue a ritroso. Un pensiero va a Francesco Orsini, deceduto a Monte Urano a febbraio, all’anziana Teresa Narcisi, ai motociclisti Giovanni Fidanza, Luca Bedetta, Giacomo Bracaletti, Domenico Camaioni. Al giovanissimo Michele Bassi, ad Antonio Di Siervi, al bambino morto nell’incredibile incidente del camper con il portellone che si apre sull’A 14.
E poi come non ricordare la commozione di tutta Porto d’Ascoli (e non solo) per la “morte bianca” dell’operaio Massimo Luciani?