FALERONE – Il maltempo del 26 dicembre non ha permesso al Presepe vivente di “scendere in scena” ma questo non ha turbato gli organizzatori, rinviando la data al 6 gennaio, sempre alle 16,30, con il proposito di superare i numeri record dello scorso anno: 13 mila visitatori, 542 figuranti, 2 chilometri di percorso fra i monumenti romani, 3 chilometri di cavo elettrico, 430 fiaccole, 150 quintali di ghiaia ogni anno,  100 quintali di legna per costruire per costruire capanne e scenario e 50 quintali di legna per alimentare i 62 fuochi lungo il percorso, 25 quintali di stoffa per realizzare i costumi.

È il Presepe vivente di Falerone, giunto alla sua decima edizione, un evento di tradizione Cristiana che rende il centro storico un teatro fra giochi di luce, ombre, restituendo alla città l’ambientazione di un tempo, quella romana, di una città fondata da Augusto nel 29 a.C.

Per ulteriori informazioni http://comunefalerone.it/pagine/presepio.cfm