REGGIO EMILIA – Quattro sconfitte consecutive: forse bisognerà tornare agli anni più difficili della Serie B – o, al limite, all’anno della retrocessione in C2, nel 1989-90 – per vedere un risultato tanto negativo della Samb. Stavolta però, nonostante da Reggio si torni senza punti, l’atmosfera nel dopo-partita rossoblu è più rilassata rispetto al precedente “fila tre” (tre sconfitte con tre gol subiti ogni gara).

L’ex direttore sportivo Maurizio Natali, ora nello staff dirigenziale nel ruolo di direttore generale, parla già – giustamente – di calciomercato: «Abbiamo bisogno di un centravanti e di un terzino sinistro, nei prossimi giorni io e il diesse Evangelisti ci metteremo al lavoro per portarli alla Samb già alla riapertura del calciomercato».

Riguardo la gara, Natali spiega che «i ragazzi avevano imbrigliato bene la Reggiana, ma abbiamo preso un gol su una sfortunata deviazione casuale del nostro Marino. Però se avessimo giocato con questa umiltà e questa voglia di sacrificio contro la Pro Patria, ecco che non avremmo offerto la prestazione ridicola di domenica scorsa. Riguardo al calciomercato, oltre questi due arrivi speriamo anche di riuscire a piazzare qualche nostro giovane in Seconda Divisione, in modo che possano giocare e ci permettano di muoverci più liberamente per altri acquisti».