CUPRA MARITTIMA – Alla vigila delle elezioni comunali, emergono i primi programmi dei vari schieramenti. Anche Maurizio Virgulti, coordinatore del Partito Socialista di Cupra Marittima, vuole delineare meglio la sua posizione e quella del partito, rispetto alla cittadina cuprense.

Come si porrà il partito socialista cuprense in vista delle amministrative?

«Abbiamo raggiunto una pre-intesa di massima con i principali rappresentanti dell’Amministrazione uscente (Udc e Pdl), per la costituzione di una lista civica in vista, chiedendo maggiore visibilità delll’area liberalsocialista, dopo 15 anni di completa assenza dal consiglio comunale».

A sinistra commentano che un partito socialista non dovrebbe andare con il centro-destra. Cosa risponde?

«La formazione che si intende costituire con il nostro contributo sarà una lista civica aperta alle componenti riformiste, cattoliche, libertarie e socialiste della realtà cuprense e non ricondotta ad un discorso politico nazionale di centro-destra, dove ovviamente la nostra formazione politica non si riconosce. Ci risulta però che il Pd ed altri esponenti della sinistra radicale si sono fatti promotori di una lista dove sono presenti molte figure rappresentative del variegato mondo cattolico, ex Dc e vari simpatizzanti di destra. Questa operazione dunque è da considerare normale, mentre la nostra è da condannare? L’antisocialismo è una tradizione dura a morire e sembra che gli eventi storici non abbiano insegnato nulla».

Ma allora destra, centro e sinistra sono termini superati?

«No, ma nelle piccole realtà, a livello comunale, brave e competenti persone si possono trovare in tutti gli schieramenti. I cittadini infatti votano in primis per le persone a cui si sentono di dare fiducia, e non per le “etichette” politiche».

Avete già un programma ?

«Fondamentalmente ci muoveremo per il rafforzamento dei servizi socio-assistenziali, con più rigorosi sistemi di accertamento nei confronti di chi richiede prestazioni e servizi, per evitare sprechi ed abusi delle già scarse risorse finanziarie. È indispensabile inoltre una riorganizzazione e riqualificazione degli uffici e servizi comunali, un maggiore coinvolgimento dei comitati di quartiere, del volontariato e dell’associazionismo in generale. Importante è anche tutelare ed agevolare le piccole imprese e le aziende a carattere familiare, in particolare nel settore turistico-commerciale. Effettueremo maggiori e qualificati interventi a difesa della qualità della vita in genere, dell’ambiente, delle pinete e giardini, evitando però il giustizialismo di certi “talebani de noantri” .Vogliamo anche sostenere la realizzazione del nuovo polo scolastico, per dare agli studenti spazi adeguati e locali sicuri ed a norma, togliendoli dallo stato di congestione attuale e da una struttura che è ritenuta agibile solo grazie alle solite proroghe di leggi e regolamenti da parte governativa. È necessaria anche l’apertura di un poliambulatorio dove possano stare tutti i medici di base, qualche specialista, il distretto sanitario, la Croce Rossa, la guardia medica e gli altri servizi nell’ambito della salute».