MARTINSICURO – Impianto fotovoltaico ancora inattivo nella scuola elementare di Piazza Cavour  e amianto sul tetto della media in via Battisti. L’amministrazione comunale si trova alle prese con due problemi di diversa natura ma che necessitano di essere comunque affrontati al più presto. E se dall’Ufficio tecnico fanno sapere che le condizioni delle tegole in amianto di cui è costituito il tetto dell’edificio in via Battisti sono tutte integre e in buono stato (non risultando quindi pericolose per la salute e pertanto di urgente rimozione) maggiore attenzione deve essere posta nei confronti del fotovoltaico installato sul tetto della scuola elementare addirittura nel 2006 ma ad oggi ancora non funzionante.

«L’Enel inizialmente – ha spiegato l’ingegnere Simonetta Majeli – ci aveva comunicato un indirizzo errato al quale avevamo inviato tutte le pratiche per l’attivazione dell’impianto. In seguito, quando è stato verificato l’errore, abbiamo dovuto rifare nuovamente l’intera documentazione, che ha comportato una notevole perdita di tempo e un rallentamento nelle procedure di attivazione. Ora che è tutto pronto stiamo solo attendendo che l’Enel sostituisca il vecchio contatore elettrico con quello collegato all’impianto, in modo da renderlo funzionante». Il giro di un paio di mesi la tempistica necessaria ipotizzata per rendere funzionante il fotovoltaico che provvederà al riscaldamento dell’acqua e alla produzione di energia elettrica per l’intero edificio in piazza Cavour.

Per quanto riguarda la bonifica dell’amianto sul tetto della scuola in via Battisti invece, non ci sono progetti a breve termine. In base alla legislazione nazionale non esiste l’obbligo di rimozione delle strutture in amianto, ma è necessario provvedere ad una mappatura e all’analisi delle stesse sul territorio (come indicato nel d.m.6/9/94), per verificarne lo stato di conservazione e il grado di pericolosità per la salute, che si manifesta solo nel momento in cui l’amianto è sottoposto a rotture che provocano la dispersione delle fibre.

«Il Comune di Martinsicuro – ha spiegato la Majeli – ha provveduto nel corso degli anni a realizzare una mappatura di tutti gli edifici del territorio che presentano elementi in amianto. Ad una prima analisi il tetto della scuola di via Battisti è risultato in buono stato e quindi non pericoloso per la salute». Ma per un ulteriore sicurezza l’ente ha anche incaricato una ditta specializzata di effettuare delle analisi chimiche più approfondite e una relazione diagnostica in grado di valutare lo stato di conservazione della copertura.

Nell’anno 2009 partiranno lavori per diverse centinaia di migliaia di euro per la ristrutturazione delle scuole materna ed elementare di Villa Rosa e della scuola media di Martinsicuro: adeguamento di impianti antincendio, realizzazione di porte antipanico, abbattimento di barriere architettoniche e realizzazione di un’aula in più nell’edificio di via Battisti: il rifacimento del tetto però non è incluso tra i progetti a breve termine, dato che necessita di ulteriori finanziamenti regionali attualmente non ancora disponibili.