MONTEPRANDONE – Beatrice Poggi, giovane assessore al Commercio e alla Pubblica Istruzione, iscritta al Partito Socialista, dà un giudizio positivo sull’operato della giunta Menzietti:«Il mio giudizio complessivo è positivo. Avevamo ben chiari gli obiettivi e il nostro libro delle opere non è rimasto un libro dei sogni. La nostra è stata un’amministrazione nuova, coincisa con il passaggio nazionale da un governo all’altro. Siamo stati costretti a fare qualche passo indietro per cause di forza maggiore. Ad esempio avevamo stanziato una somma ingente per realizzare una nuova mensa: un progetto già autorizzato e finanziato che abbiamo dovuto bloccare per il taglio improvviso dei fondi».
A proposito del decreto Gelmini, che opinione ha su quello che sta succedendo?
«Non lo condivido, ma sono contraria al metodo con cui si è manifestato. E’ giusto esprimere il proprio dissenso ma senza strumentalizzazioni e nelle sedi istituzionali opportune».
Nel suo ambito cosa è stato realizzato in questi anni?
«C’è stata un’intesa formidabile tra la pubblica istruzione e gli istituti scolastici. Abbiamo trovato docenti preparati che hanno partecipato attivamente ai progetti extra scolastici proposti. Il Comune ha stanziato 10 mila euro l’anno destinati proprio ad incontri e approfondimenti su realtà importanti. C’è stato sicuramente un interscambio proficuo tra amministrazione e scuola. Per quanto il commercio abbiamo istituito nuove regolamenti per fiere e mercati riferendoci a normative già esistenti. Ci siamo occupati della riqualificazione del centro storico e del rifacimento della struttura destinata alla farmacia comunale e a nuovi ambulatori».
Cosa può dirci sul sindaco Menzietti?
«Oltre che un buon leader si è rivelato anche un buon padre di famiglia capace di mitigare caratteri forti e giovani all’interno della maggioranza. E’ cresciuto anche lui con noi assessori, alcuni molto giovani». Per quanto riguarda le primarie, ha il timore che possano rivelarsi un’arma a doppio taglio? «Penso siano inutili. Menzietti ha già fatto vinto le elezioni nel 2004 e questo è il suo primo mandato, quindi non credo abbia senso sottoporlo ad un giudizio. Bisognava aspettare. L’importante è che non si perda di vista il bene del cittadino, altrimenti le primarie diventano un meccanismo inutile».
Ha intenzione di ricandisarsi alle prossime elezioni?
«E’ stata per me un’esperienza unica dal punto di vista umano. Non do per scontato la mia ricandidatura ma resto in attesa di nuove indicazioni del Partito Socialista». Cosa le piacerebbe fare in futuro per Monteprandone? «Rafforzare i servizi a favore e tutela del cittadino, cercando di metterlo a conoscenza di tutte le opportunità di finanziamento pubblico».
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Che bella candidata!
Magari tra un po' si voterà a sbt, si candidi da noi!
Ma si! Dopo la Carfagna, la Poggi! Mai che si proponga la candidatura di una brava Tina Pica! Non è trendy.
Galie,
è forse una colpa per una donna essere bella?
Suvvia, non essere così spietato. Se preferisci le donne bruttine, puoi consolarti con la Bindi, la Binetti, la Jervolino, la Bonino…
Mai in 35 anni di esistenza mi era capitato di essere paragonata ad una donna di cotanta bellezza come la Ministra Carfagna……. Ringrazio ammirata il buon “galie” (come si firma) che per Natale una buona azione l’ha già fatta, elevando me….Tina Pica, un pò secchiona e non certo una bellezza ………….al livello di una MISS! Ma forse dietro alla sua dichiarazione c’è l’antica massima di Esopo della volpe per cui l’uva non era troppo acerba per poter essere mangiata ma bensì…… Un consiglio spassionato…….prima di giudicare e/o denigrare l’aspetto fisico delle persone e in questo caso di un amministratore……valutare la… Leggi il resto »
madonna quanto siete maschilisti
Ah Daniè! Mo pure tu???
Ma non sono maschilista, è Galie che ha esagerato!
Ho semplicemente constatato la bellezza della candidata. Stop.
Per il resto non la conosco. Ma facendo parte dei Socialisti, sono convinto che sia una persona intelligente.
Gentile signora Poggi (fra l’altro mia concittadina), ringrazi gundam per la “buona azione” e non il sottoscritto che voleva solo (e spero leggermente) ironizzare sulle parole di chi le proponeva (credo scherzando) di candidarsi a SBT, in virtù della sua bellezza. Io non la giudico né bella né brutta (le foto, poi, spesso ingannano): la cosa, semplicemente, non mi interessa ed è ovvio che, eventualmente, la giudicherei solo in base alle sue azioni politiche. Pensi che a me infastidisce quando scherniscono il piccolo Brunetta o l’uomo coi tacchi Berlusconi o quello dell’ex riporto (Schifani) o chiunque altro per i suoi… Leggi il resto »
Credo che la sig.ra Poggi debba essere felice che sia stata paragonata alla Carfagna…..per la sola bellezza.
Mi consenta ma dal suo parlare credo che tra le due lei meriti di più esser ministro.
Complimenti, almeno una volta tanto non abbiamo solo l'aspetto esteriore.
Vabbè Galiè,
è sempre colpa mia =)
Resto dell'avvisto che Beatrice Poggi sarebbe un ottimo acquisto per SBT.
Egregio Sig. Gianfranco Galiè, alla luce della sua specifica mi sento di sottolineare che il messaggio che ho lasciato nella bacheca dei commenti di questa testata era motivato non da sterile spirito polemico ma dal suo stesso intento e cioè, quello di puntualizzare e stigmatizzare un luogo comune sulle donne oggi in politica che, come lei stesso ha evidenziato, certa parte della destra (e devo dire anche della parte meno illuminata della sinistra), ha portato in auge nell’ultimo decennio: Obtorto collo bisogna ottemperare alle “Quote Rosa” quindi: donna bella in lista (che porta voti) ma sciocca (quindi facilmente strumentalizzabile, quindi… Leggi il resto »
Io accetto e faccio battute di ogni tipo, ma così come troverei inappropriato un commento sul mio aspetto fisico (positivo o negativo, non importa) nel momento in cui parlo di qualcosa a cui tengo, trovo inappropriato che lo si faccia sistematicamente quando ad intervenire è una donna. Non mi pare di essere moralista, è solo una questione di contesti. Se qualcuno avesse fatto un commento sulla bellezza di gaspari o di piunti o di chiunque altro probabilmente sarebbe passato da idiota. Siccome invece parla una donna, allora tutti "noi uomini" ci sentiamo autorizzati a dire che è bella o brutta.… Leggi il resto »
Quoto in pieno Daniele, e aggiungo: ma perché le donne non si ribellano? Certo, una lusinga è sempre piacevole, e sono un uomo che, se serve, non ha paura a farlo (senza che questo sia offensivo o impegnativo, non vorrei creare equivoci). Ma odio ogni qualvolta pubblicamente si sente dire: "la bella e brava"… è una forma di maschilismo pesante, sotterraneo. Dare in pubblico (ad una conferenza, convegno, serata di gala, tv) un giudizio estetico, solo rivolto al femminile, è discriminante. Le donne devono essere belle, gli uomini intelligenti. Questo non per biasimare Gundam, che magari, ha scritto anche un… Leggi il resto »