DAZZI 5,5: incolpevole sui primi due gol, sul terzo forse poteva provare ad anticipare Melara. Nove gol nelle ultime tre gare, un brutto fardello per un portiere.
TINAZZI 6: con altri compagni sfigurerebbe di meno. Di questi tempi magri è sicuramente uno dei pochi all’altezza della situazione. Una garanzia, in tutti i sensi, per il futuro.
FORO’ 6: diventerà un ottimo centrocampista, adesso pecca un po’ di inesperienza. Pregevole intanto sotto l’aspetto caratteriale, è stato oggi l’ultimo ad arrendersi.
PALLADINI 7: stoico ma a tutto c’è un limite. Nel senso che a 37 anni, dopo che aveva pensato di chiudere la carriere in C2 a Giulianova, non può fare lui la differenza in una squadra come la Samb che avrebbe ambizioni diverse dalle ultime posizioni in C1 o prima divisione.
MOI 6: non è stato il solito mattatore perché i suoi avversari diretti oggi erano di categoria superiore. Anche lui sarà utile per un futuro migliore.
BONFANTI 4: tante buone prestazioni rovinate oggi con una prova veramente negativa nella quale ha sbagliato anche cose molto facili. Deve rifarsi presto se vuole restare titolare fisso.
CIGAN 5,5: è in prospettiva un ottima calciatore e lo dimostrerà sicuramente. Ha bisogno però di una squadra dove ci sia meno confusione di ruoli.
FERRINI 5,5: si è fatto notare solo con un gran tiro da lontano. Incomprensibile il fatto che fu addebitata a mister Ugolotti la colpa di averlo impiegato come terzino ed ora si fa lo stesso errore.
MELCHIORRI 6: ha davanti una grandissima carriera, adesso paga lo scotto della normale inesperienza ma forse il meglio non lo darà con la maglia rossoblu. Almeno così è successo con i giovani migliori fino ad oggi.
OLIVIERI 5: giocatori come lui hanno bisogno di una squadra che faccia possesso palla per finalizzare il gioco con giocate, a volte, da vero campione. Oggi non è stato così.
MORINI 6,5: anche oggi una pedina importantissima ma ha bisogno di un centravanti che attiri di più le attenzioni dei difensori avversari.
MAGNANI 5,5: sta diventando, non per colpa sua, un caso irrisolvibile.
TITONE 6: bravissimo con la Pro Sesto ma era solo un’eccezione… che conferma la regola.
BRIGLIA 6: molto mobile ma spesso evanescente. Non tanto però da meritare l’insufficienza.
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Direttore, credo che le sue valutazioni siano state un pò influenzate dalle prove passate e non limitate alla gara di ieri. Dare 6 a Tinazzi che spesso è andato a vuoto e a volte non sapeva a chi dar palla, mi sembra un voto eccessivo. Così come a Moi che per l'impegno merita sempre la suffcienza ma la velocità degli avanti bustocchi lo ha spesso lasciato al palo e questo per un giocatore è un limite. Vorrei evidenziarle una cosa, Lerda che reputo un bravo allenatore se lo scorso anno ha fatto giocare a Pescara Olivieri solo 50 minuti in… Leggi il resto »
Ok che ci stiamo avvicinando al Natale ma questi voti, a mio avviso, sembrano dei veri e propri regali. Dalla curva per come ho visto la partita, i rossoblu meritano si e no la metà della valutazione assegnata.
il punto non è che non si meritano i voti che sono stati dati, ma, ancora peggio, non meritano voti in assoluto, in quanto non hanno proprio giocato!! La Pro Patria se non veniva ripescata doveva essere in seconda divisione, non mi pare mica lu Real Madrid!!!!
"MA FORSE IL MEGLIO NON LO DARA' CON LA MAGLIA ROSSOBLU"
E di chi sarebbe la colpa? Forse di chi questi giovani li fischia al primo passaggio sbagliato?
Direttore…ma che partita ha visto? O meglio…la partita l'ha vista bene dato che l'ha definita tra una squadra di dilettanti ed una di Serei B…perchè tanto era Samb – Pro Patria. Ma i voti dati mi sembrano esagerati. Si legga la Gazzetta dello Sport…probabilmente più imparziale poichè distaccata: quelli sono voti giusti…ed oscillano quasi tutti tra il 4,5 ed il 5. Le partite si vincono a centrocampo – dicono gli esperti – e quello della Pro Patria è di un'altra categoria: Cristiano (una vita in B), DallaBona (ex Chelsea), Correa (grande fantasista) e Toledo (i ns difensori ancora lo stanno… Leggi il resto »
La professionalita' di OTTAVIO non si discute , un professionista che anche se a fine carriera conduce una vita da atleta , cosa che non si puo' dire per diversi suoi compagni di squadra che alle 2.00 di notte sono ancora in giro per i locali della riviera.
Sara' forse questo il segreto della differenza di redimento …….