PORTO SAN GIORGIO – Un’altra partenza sofferta della Premiata costringe il pubblico del Palasavelli all’ennesimo finale al cardiopalma. Ed è proprio la bordata assordante di fischi dei tremila spettatori a spingere fuori, a meno di 2 secondi dalla fine, i tre tiri liberi di Gaines che avrebbero portato Cantù al supplementare. La serata si apre sulla falsa riga del match disputato contro l’Air Avellino, con la sola differenza che non c’è stata la stessa reazione da parte della squadra di casa. Gaines mette subito il primo canestro, ma va a commettere fallo su Garris, che infila facilmente i due liberi. Da qui in poi però la salita di Cantù è inesorabile.

La Sutor soffre l’atleticità degli ospiti, che costringe Flamini al secondo fallo dopo 2’12”. Finelli, chiamando il primo time-out ed inserendo Filloy al posto di Flamini, cerca di invertire l’inerzia della partita. Ma Toure sembra un gigante: fa quello che vuole all’interno dell’area pitturata e mette canestri con facilità, tra cui quello del massimo vantaggio (8-23). Il primo tempo si chiude con due tiri liberi realizzati da Cavaliero, che fissano il primo parziale sul 13-23. La seconda frazione di gioco si apre con 4 punti consecutivi di Zacchetti (13-27). I due “acciaccati” Minard e Taylor tengono a galla le speranze di rimonta della Premiata, ma l’impresa è ardua. Le difficoltà difensive della Sutor sono testimoniate dai due falli commessi da Garris in meno di 30 secondi su Toure e su Gaines. A 3’15” dalla fine del secondo quarto, Toure con un canestro valido e un tiro aggiuntivo riporta Cantù al massimo vantaggio.

A limitare i danni ci pensa un provvidenziale Filloy, che realizza 5 punti, 1 recupero e 2 assist (36-44). Al rientro dal riposo lungo la musica cambia. Finelli imposta la sua squadra con una zona 3-2, che Cantù fatica non poco a scardinare. I Gialloblu difendono forte; dimezzano subito lo svantaggio, ma, anche a causa di una serie sfortunata di tiri da 3 (1/7), non riescono mai ad agganciare i Canturini. L’unica bomba a segno nel terzo quarto è quella di Cavaliero (54-57). A un secondo dalla fine Flamini corregge il tiro a canestro di Minard chiudendo il periodo a 56-57. Nell’ultimo quarto, per la prima volta, la Premiata riesce a pareggiare lo score con una tripla di Flamini (59-59).

Ma già a 3’18” Finelli è costretto a chiamare la sospensione perché l’accoppiata Zucchetti-Binetti, con 5 punti consecutivi, sprofonda la Sutor a -6 (63-69). Flamini si ritaglia un ruolo da protagonista nel finale, con 2 tiri dall’arco consecutivi messi a segno (72-75 e 75-75), riportando, così, i suoi in parità a 1’16”. Il terzo fallo di Gaines su Minard a 45” dal termine regala alla guardia gialloblu la possibilità di portarsi in vantaggio per la prima volta. Dei tre tiri liberi, ne realizza due (77-75). Hunter incrementa il vantaggio dalla lunetta (79-75), dopo aver subito il 5° fallo di Pinkney, che esce, seguito di lì a poco da Garris. Cantù a questo punto ricorre al fallo sistematico per riprendere una partita che a 26” dalla fine sembra ormai compromessa. Mai come oggi, la squadra di Montegranaro si dimostra così fredda dalla lunetta. Taylor e Minard sono implacabili, mentre a Gaines tremano le mani quando a 1”e 38 dal termine non concretizza i tre tiri liberi concessi per un fallo di Minard. Esplode per la sesta volta, quest’anno, l’urlo liberatorio del PalaSavelli, complice della vittoria, che consolida il terzo posto in classifica degli uomini di Finelli.

TABELLINI

PREMIATA MONTEGRANARO: Hunter 12, Minard 17, Garris 8, Nasini ne, Portannese ne, Cavaliero 8, Filloy 10, Chiaramello, Temperini ne, Flamini 11, Helliwell 2, Taylor 17. All. Finelli

NGC CANTU’: Gaines 15, Zacchetti 11, Rich 6, Berti ne, Toure 21, Mazzarino 6, Squarcina, Lydeka ne, Elder 16, Pinkney 4, Brienza ne, Binetti 3. All. Dalmonte

Arbitri: Sabetta, Chiari, Lanzarini

Note: parziali 13-23, 36-44, 56-57. Tiri da due Montegranaro 19/36, Cantù 25/38; tiri da tre Montegranaro 6/24, Cantù 7/22; tiri liberi Montegranaro 29/33, Cantù 11/20; rimbalzi Montegranaro 33, Cantù 35.