SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La conferenza per la presentazione del progetto “Star Bene Insieme” è stata aperta dall’assessore alle pari opportunità, Palma Del Zompo, che ha illustrato la volontà del consiglio comunale nell’indirizzare la maggiore attenzione e sensibilità possibile, verso un tema così delicato.
La Del Zompo tiene a precisare «Il sindaco nello scorso anno ha sottoscritto la carta Europea delle pari opportunità che si prefigge lo scopo attraverso gli enti locali di far rispettare le leggi che tante volte non vengono attuate o che rimangono sulla carta. Questa iniziativa è nata dalla collaborazione tra gli istituti Sacconi, Manzoni e l’amministrazione comunale»

I destinatari del progetto – ci fa sapere la Prof. Di Cristo – sono due classi delle scuole medie Manzoni e Sacconi ed i rappresentanti di classe di tutte e due gli istituti che avranno il compito di diffondere il progetto all’interno delle proprie aule.»La psicoterapeuta dott. Settembri ci spiega «l’iniziativa si dividerà in due fasi, la prima con degli incontri che gli alunni svolgeranno con me, e che andranno ad interessare l’elaborazione della propria identità. I ragazzi infine saranno invitati a realizzare insieme ai propri insegnanti, del materiale che potrà essere cartaceo, artistico, multimediale, sul tema delle pari opportunità, ed una volta terminati i lavori, il tutto verrà presentato all’intera comunità sambenedettese»

Bello ed interessante anche il secondo momento della conferenza in cui i ragazzi delle scuole medie, hanno chiesto ai relatori presenti, delle spiegazioni sul tema in questione.

Cosa fa il comune per risolvere questa problematica sulle pari opportunità e come è nata questa discriminazione?
Del Zompo: «Il comune sta cercando di portare avanti dei progetti in relazione a questa problematica, per far comprendere che quando ci si trova di fronte ad una persona diversa da noi, la prima reazione è la presa di distanza, il timore, perché non sappiamo bene come comportarci, invece se si riesce ad essere disponibili ed aperti di mentalità, ci accorgiamo che sono di più le cose che ci accomunano che quelle che ci dividono»

Perché presso il nostro Istituto Sacconi, solo le ragazze sono state obbligate a portare il grembiule, non rientra anche questo discorso nelle pari opportunità?
La dirigente Scolastica delle Sacconi Manuela Germani, non ha risposto a questa domanda, affermando «coinvolgeremo i rappresentanti di classe per parlarne insieme a loro»

Come giornale approfondiremo questa vicenda, perché secondo noi non si intona bene con il bel discorso sulle pari opportunità.