ASCOLI PICENO – Come ogni anno, il 4 dicembre, è una data tutta speciale per il corpo dei  Vigili del Fuoco. In quel giorno si celebra la ricorrenza per la festa di “Santa Barbara”, patrona di questo corpo che senza esitazioni lo si può definire “leggendario” per l’abnegazione e il coraggio che questi “angeli del fuoco” dimostrano ogni giorno in tute le parti del mondo. A differenza di altri corpi  quello dei Vigili del Fuoco è un po’ particolare. Noto il detto: «Di quanto siano importanti i Vigili del Fuoco te ne accorgi solo quando ne hai bisogno».Come dimenticare quegli uomini con elmetto e maschera antigas che salivano gli scalini delle “Twin Towers” sapendo di andare incontro ad una morte quasi certa mentre intorno a loro gli inquilini, in preda al panico, si catapultavano in direzione opposta?

La festa di “Santa Barbara” è quindi un modo con il quale il corpo celebra la sua Patrona ma anche un’occasione per noi cittadini, senza togliere nulla agli altri, di ringraziare questa speciale unità di pronto intervento. Che la Santa sia particolarmente venerata tra il personale del Corpo lo testimonia il fatto che, in casi di estremo pericolo o difficoltà, spesso essi si rivolgono a Lei, con esclamazioni tipo:«Santa Barbara aiutaci Tu» oppure: «Santa Barbara proteggimi».

I festeggiamenti, che avranno luogo anche nei distaccamenti di San Benedetto del Tronto e Fermo, rappresentano un’occasione d’incontro con le comunità locali cittadine, da sempre sensibili e vicine ai valori di solidarietà umana  e di spirito di sacrificio che caratterizza l’agire professionale del Vigili del Fuoco.

Mentre nella sede provinciale di Ascoli sarà il Comandante Provinciale, l’ingegner Felice Di Pardo a fare gli onori di casa, che al termine della Santa Messa celebrata da Sua Eccellenza Monsignor Silvano Montevecchi, prevista per le ore 10, prenderà la parola per la sua allocuzione. Alla cerimonia è prevista la partecipazione delle massime Autorità civili e militari. Al termine la consegna delle onorificenze.