SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Debellare la violenza negli stadi e rinvigorire nei cittadini-tifosi una cultura non violenta: questo l’intento della campagna di sensibilizzazione “Stop alla violenza”, che ha avuto venerdì sera, all’Auditorium comunale di San Benedetto, un importante momento di approfondimento, alla presenza, oltre che di una numerosa platea (tanti i giovani calciatori presenti, tra i quali le società del Torrione, del Ragnola, della Spes Valdaso, della Futura 96) anche di importanti personaggi del mondo del calcio, tra i quali spiccavano l’arbitro di Serie A Emidio Morganti di Ascoli e l’attuale bandiera della Samb, il centrocampista Ottavio Palladini. Entrambi hanno ribadito l’importanza del ruolo non solo delle squadre giovanili, ma anche delle famiglie e delle scuole per la formazione di tifosi non fanatici e non violenti.
Dalla campagna e dall’incontro di venerdì emerge un appello alle società sportive e alle famiglie affinché educhino i ragazzi all’idea del saper perdere e del migliorarsi nel rispetto delle regole. Le forze dell’ordine rispondono al problema della violenza negli stadi italiani con svolte importanti: la decisione di rimanere fuori dallo stadio per allentare la tensione sugli spalti, l’istituzione all’interno degli steward, nuove figure professionali indispensabili ma meno invasive e la realizzazione di Tessere del tifoso, gestite dalle società sportive grazie alle quali il tifoso verrà identificato e riconosciuto come supporter ufficiale della squadra.
Durante la presentazione sono stati proiettati i 3 spot pubblicitari che rappresentano la campagna: il primo già in tv e nei cinema da qualche tempo, gli altri due inediti che usciranno nel 2009. Segnaliamo due iniziative importanti a sostegno della campagna: la Festa dello sport il prossimo 21 dicembre e la decisione, dal 1° gennaio al 30 giugno, di far scendere in campo tutte le squadre con il logo Stop alla violenza.
Presenti all’incontro, oltre i già citati Morganti e Palladini, il sindaco Giovanni Gaspari (il quale accoratamente ha fatto presente che, per la sicurezza delle partite interne della Samb Calcio, ogni domenica il Comune spende duemila euro), Eldo Fanini (assessore allo Sport), Nino Capriotti (assessore provincile allo Sport), Massimo Cumbo (arbitro intrernazionale di calcio a 5) Marco Fischetto (Dirigente commissariato San Benedetto del Tronto), Giuliana Garbuglia (Psicologa Comitato Regionale F.I.G.C). Moderatore dell’incontro è stato il giornalista Sandro Benigni.