SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Open Day, organizzato sabato scorso, 22 novembre, dalla Provincia di Ascoli per celebrare il secondo compleanno della rete telematica tra le 21 biblioteche dell’ascolano e del fermano aderenti al Sip (Sistema Interprovinciale Piceno), alla biblioteca “Lesca” di San Benedetto ha registrato l’entisiasmo dei piccoli visitatori. I tanti bambini e ragazzini accompagnati dai genitori presso la biblioteca comunale, hanno vissuto un pomeriggio “sopra le righe”, come prometteva lo slogan dell’evento.

I corridoi, le sale, l’ingresso della struttura di viale De Gasperi sono stati invasi dall’entusiasmo dei bambini. Tante erano, le opportunità del programma organizzato dall’assessorato alle Politiche Culturali: la lettura animata della favola “Il fantasma Jodice”, abbinata al laboratorio di disegno coordinato dai due studenti dell’Istituto d’arte “Licini” di Ascoli, Ilary Marchetti e Antonello Lupo, le visite guidate per conoscere i servizi offerti (compresi il centro “Pianeta Musica” e la “Mediadiateca Picena”), la consultazione dell’Opac Ragazzi, il gioco del “Cantastorie” curato da Ileana Piunti e Andrea Viozzi.

Per l’occasione la biblioteca “Lesca” ha acquisito altri 8 piccoli utenti, che si sono registrati al prestito andando a incrementare gli 11.700 utenti già presenti in anagrafe.

Un piccolo appunto, non critico ma costruttivo: perché chiamare “open day” una giornata dedicata alla cultura? Utilizzare le parole della lingua natìa non è offensivo per nessuno, specie quando si organizzano incontri dedicati ai bambini e agli studenti.