ASCOLI PICENO – Quattrocento nuovi “alberelli” in tutta la provincia: è questa l’opera di Legambiente per la Festa dell’Albero, giunta alla XIV edizione e promossa proprio dall’associazione ambientalista in tutta Italia.
Questa mattina, giovedì 20 novembre, l’iniziativa è partita da Ascoli Piceno, e continuerà il 21 novembre ad Amandola, dove i volontari del Centro di Educazione Ambientale Fillide e le scuole elementari e materne del Comune faranno un percorso educativo presso il giardino della scuola elementare.
Sabato 22 novembre, invece,  la volta di San Benedetto del Tronto, che vedrà impegnato il circolo locale, in collaborazione con il Comune, nel rinverdimento del piazzale del quartiere di San Filippo Neri. Inoltre si terrà un concorso di disegno sul tema “L’albero amico dell’aria”.
Grazie alla Festa dell’Albero l’anno scorso, Legambiente e Anve (Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori) sono riusciti a dare dimora a ben un milione di alberi, e quest’anno il progetto è ancora più ambizioso: arrivare a quota 1.500.000 per accrescere il nostro contributo verde al protocollo di Kyoto per salvare il Pianeta dall’effetto serra e dal surriscaldamento globale.
Per il quarto anno consecutivo, anche in occasione della Festa dell’Albero la Provincia di Ascoli Piceno sarà in prima linea. Testimonial dell’iniziativa sarà infatti anche quest’anno l’alloro del piceno, scelta che si inserisce in un progetto nazionale di riqualificazione delle produzioni vivaistiche tipiche mediterranee. Grazie alla collaborazione della Provincia di Ascoli Piceno, sono stati già distribuiti su tutto il territorio nazionale molte migliaia di laurus nobilis provenienti dal distretto florovivaistico del piceno, contenuti in una speciale confezione di cartone riciclato. Una filiera di eccellenza qualitativa, quella del vivaismo piceno, già oggetto di un Protocollo d’intesa tra la Provincia di Ascoli Piceno e Legambiente nell’ambito della campagna Legambiente per una agricoltura di qualità.