SAN BENEDETTO DEL TRONTO –  A distanza di neanche un anno un altro pino di grosse dimensioni è improvvisamente caduto in via Mare a non più di una quindicina di metri dal punto in cui ne franò un altro. Questa volta a cedere improvvisamente è stata una pianta che si trovava esattamente davanti al numero civico 159 sulla parte nord a pochi metri dall’incrocio con via Colleoni.

L’incidente si è verificato intorno alle ore 7,30 di questa mattina (sabato). Da una prima ricostruzione sembra che le radici abbiano improvvisamente ceduto di schianto forse anche a causa del violento nubifragio che nella notte si è abbattuto sulla città rendendo molle il terreno. L’alto fusto, una volta a terra, ha bloccato completamente la strada. Così come per l’altro episodio anche in questo caso fortunatamente in quel preciso istante non vi erano mezzi o persone che si trovavano a percorrere il tratto dell’arteria cittadina.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco i quali, con l’ausilio di una potente sega circolare, hanno iniziato a tagliare il tronco per poter sgomberare la strada. Nel frattempo i tre Vigili Urbani intervenuti sul luogo hanno provveduto ad incanalare il traffico a senso unico alternato evitando così il blocco totale della strada. Sul posto è intervenuta anche una volante della Polizia.

Verso le ore 10 da parte del Comune si è provveduto a mettere in sicurezza altri due pini adiacenti a quello appena caduto con il taglio delle fronde e dei rami più pesanti. Per l’operazione si è reso obbligatorio chiudere momentaneamente il traffico proveniente da via Scarlatti direzione via Mare est.

La seconda caduta di un grosso albero in quel tratto a meno di un anno sta facendo preoccupare non poco gli abitanti ed i residenti della via. Tra questi Ubaldo Bocci, nel nuovo direttivo del Comitato di Quartiere Mare:«Anche questa volta la fortuna ci ha messo una pezza. Ma il problema di queste piante d’alte fusto con radici a fior di terra va risolto al più presto. La prossima volta potrebbe andare peggio».

Gli fa eco il neo eletto presidente del quartiere Piergiorgio Tozzi: «Dopo la caduta del primo albero da parte del Comune ci hanno assicurato che quanto prima sarebbero stati estirpati tutti i pini pericolanti o ritenuti tali. Ma fino ad ora non è successo nulla. Speriamo che quest’ultimo caso sia da avvertimento».