TERAMO – Dodici enti della Provincia di Teramo parteciperanno ad una ricerca a livello nazionale finalizzata a verificare i livelli di integrazione degli immigrati in Italia, realizzata dalla fondazione Ismu (Iniziative e studi sulla multietnicità), un ente scientifico autonomo che ha sede a Milano.

Lo studio presuppone un’indagine nazionale con il coinvolgimento di differenti centri di ricerca al fine di disporre di una conoscenza più esaustiva del fenomeno immigratorio e di consentire utili comparazioni fra le diverse realtà provinciali e regionali.

Al progetto collaborano anche l’Osservatorio Immigrazione della Provincia di Teramo e il Dipartimento di teoria e politiche dello Sviluppo Sociale dell’Università di Teramo, che hanno aderito all’inchiesta campionaria con un piano di rilevazione che prevede  la realizzazione di 500 interviste per mezzo di  un questionario strutturato da distribuire su tutto il territorio provinciale. Le interviste verranno eseguite attraverso un campionamento per “punti di raccolta”, una metodologia che permette di campionare i centri nei quali si concentra il maggior numero di immigrati, così da rilevare informazioni utili allo studio dell’integrazione nel territorio relative anche agli stranieri irregolari.

L’unità di analisi è costituita dalla “integrazione” degli stranieri in Italia. Per misurare l’integrazione si utilizzerà un approccio pluridimensionale e si considereranno variabili relative alla sfera giuridica, sociale, economica e culturale. Purtroppo non tutte queste dimensioni risultano monitorabili in base alle informazioni attualmente rilevate dalle fonti ufficiali di tipo statistico o amministrativo, orientate principalmente alla popolazione straniera presente legalmente sul territorio italiano.

Hanno aderito alla rilevazione 12 enti della provincia di Teramo, tra cui i Centri per l’Impiego di Teramo, Giulianova, Nereto, Roseto, le Agenzie giovani provinciali,l’Associazione On the Road Onlus, i Patronati Inca della Cgil, l’Associazione Italo-magrebina di Martinsicuro, e l’associazione Cena di Martinsicuro.

La fase di rilevazione è partita nel mese di ottobre e si concluderà entro la fine del 2008. I dati che emergeranno dall’indagine saranno analizzati dal Centro di Analisi Sociale della Provincia, in collaborazione con l’Università di Teramo, e verranno pubblicati nel prossimo Rapporto Sociale della Provincia di Teramo.