SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ci sono luoghi, edifici, monumenti, che per la loro particolare collocazione o affezione che destano nei cittadini diventano il simbolo del centro urbano che rappresentano. Uno di questi è senza dubbio il monumento al “Gabbiano Jonathan” ubicato in uno dei bracci della passeggiata al Molo Sud con una visuale stupenda del porto.

Spesso sulle sue panchine, specie nelle giornate di sole, i sambenedettesi vi si siedono per riposarsi, riflettere,  contemplare la bellezza della nostra Riviera o semplicemente conversare. Nella lapide affissa dal “Circolo dei Sambenedettesi” si legge, tra l’altro, che il monumento vuole celebrare “il gabbiano che è in ognuno di noi” dedicato all’esaltazione dello spirito libero.

Fraintendendo volutamente la massima qualche balordo non ha trovato di meglio se non imbrattare una parete che costituisce la base del monumento con la vergognosa scritta “Giudei morirete”. L’opera d’arte non è stata realizzata con un pennarello o una matita ma usando uno spray e vergata a caratteri cubitali talmente ampi da potersi notare a decine di metri di distanza.

Questo non è il solito graffito pseudo-artistico spesso incomprensibile nei suoi caratteri. Il messaggio, purtroppo, è molto chiaro e visibile nella sua delirante stupidità. Va tolta e subito. Tra poco inizieranno i preparativi per le prossime feste natalizie e con esse i vari mercatini e fiere che portano in città numerosi visitatori dell’hinterland ed oltre. E San Benedetto non si merita un tal biglietto da visita.