SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Preparazione infrasettimanale svolta al “Riviera delle Palme” aspettando di recarsi a Cremona con la speranza di raggranellare qualche punto. Enrico Piccioni, dopo essere stato a Coverciano per seguire il corso allenatori onde conseguire il patentino di prima categoria, non esita a schierare il modulo del 4-1-4-1 che ultimamente sembra aver dato alla Samb quella quadratura che è venuta a mancare nelle prime partite di campionato.

Recuperati Davide Moi che ha finito di scontare il turno di squalifica, Arnaldo Bonfanti che ha smaltito l’infortunio alla mano e Cristian Cigan uscito definitivamente dal periodo semi-influenzale susseguente ad una tonsillite. Purtroppo è costretto a fermarsi per l’ennesima volta Fabio Visone per una botta presa durante la partita casalinga con il Monza. Il giocatore, che ne ha già passate più di una sotto l’aspetto fisico, sembra anche abbastanza provato sotto quello psichico proprio per la sfortuna che lo perseguita ormai da più di un anno e mezzo.

Per il resto lo schieramento è quello “ufficiale” tenuto conto dell’assenza di Renan Pippi, ovvero: Dazzi in porta, Tinazzi e Ferrini laterali con Moi e Bonfanti centrali. Palladini a fare da mediano difensivo. A centrocampo Titone e Magnani sulle fasce con Olivieri e Forò centrali. Unica punta Cigan.

E’ indubbio che alla Samb manchi un attaccante in più ma nessuno sembra porre l’attenzione sul fatto che neanche nel ruolo di laterale sinistro difensivo le cose non sembrano andare meglio. E l’arretramento di Ferrini a titolare di quella zona, sempre più in pianta stabile, starebbe a dimostrarlo. Padula e Pisano sono stati chiamati a quel compito con risultati alterni.

Visto la iella che purtroppo sembra continui a perseguitare la Samb un pò in tutti i reparti (ultimo Visone) forse sarebbe saggio tenersi un Ferrini a centrocampo, dove ha dimostrato di essere a suo agio, e cercare un terzino di ruolo al mercato di gennaio, magari dando in prestito o mettendo sul mercato chi fino ad ora non ha soddisfatto pienamente in quel reparto e su quella fascia.