GROTTAMMARE – Due giorni di festa per Grottammare, il 10 e 11 novembre, per la tradizionale Festa di San Martino. Tanto che, come ha detto il sindaco Merli, «ci stiamo organizzando per l’anno prossimo, per una festa che sappia ancora più di tradizione, per una rievocazione storica che permetta anche ai giovani di assaporare al meglio il clima che respiravamo noi da piccoli».
San Martino quest’anno inizia prima, con “Anticipando San Martino”, sabato 8 e domenica 9 novembre presso il Giardino comunale, con degustazioni e vendita di prodotti tipici e artigianali.
«Quest’anno – spiega l’assessore al commercio Carboni – non ripeteremo l’esperienza della Notte bianca, ma comunque si continuerà anche nel dopo cena del lunedì».
Dal sindaco l’invito ad utilizzare il bus navetta: «Quest’anno abbiamo diversi parcheggi in più, quello della Stazione e dietro a Le terrazze, oltre tutto il Lungomare e l’isola pedonale, ma esorto ad usare il servizio di bus navetta gratuito per evitare eventuali intasamenti».
Particolare risalto alle associazioni no-profit, che sono 16, fra cui la Consulta per la fratellanza fra i popoli che, come negli ultimi anni, allestirà il Chiosco della pace.
Uno spazio anche per l’artigianato tipico Piceno con le Maestre del Tombolo, di Offida, e per l’energia alternativa.
Il Bus navetta parte da San Benedetto dalla rotonda Ballarin, con le seguenti fermate: chalet Ischia, Ristorante Tropical, camping Don Diego, residence Le terrazze, hotel Velia. Da Cupra Marittima parte dal piazzale della libertà – Stazione ferroviaria e ferma all’ex pesa pubblica, fosso Acquarossa, Ascani, ex hotel Tivoli.
Un altro tipo di collegamento, più attraente soprattutto per i bambini, è il trenino Lillipuziano che collegherà San Benedetto e Cupra Marittima passando per le piste ciclabili.
I mezzi di soccorso della Misericordia saranno presenti come ogni anno, davanti all’ingresso ovest del Municipio. Durante i giorni di festa, saranno presenti le forze dell’Ordine, sia in divisa che in borghese e la Protezione civile.
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Non ripetere la notte bianca di San Martino è un errore!!Ma è possibile che le poche cose buone che avvengono a Grottammare, vengo soppresse da idee sbagliate di chi ci rappresenta?Non ho parole, ma provo sempre più tristezza aiutiamo queste persone, ne hanno davvero bisogno!!!
La notte Bianca a San Martino non è "piaciuta" molto ai commercianti, che sono stati al freddo senza poter dormire nel proprio letto, c'è chi ha dormito nel bar, nei furgoni a novembre… Dopo la lo scorsa esperienza, i commercianti infatti dissero che era meglio riproporre la notte bianca verso primavera, magari con una fiera simile a San Martino, ma di primavera, proprio per questo motivo.
Comprensibile il disagio dei commercianti, soprattutto gli ambilanti: anche io ho fatto alcune bancarelle e la sera, anche d'autunno, è un po' duretta e pensiamo che il venditore non è che si muova molto.