GROTTAMMARE – Approvata la variante parziale al Piano regolatore Generale, per assentire il progetto relativo al fabbricato in via Bernini (Tesino nord), proprietà della Sipa.
Un’ora e mezza di discussioni, durante il consiglio comunale di giovedì 30 ottobre, con un combinazione di scambi fra il consigliere Raffaele Rossi e il Sindaco, smezzati da interventi di Giuseppe Marconi, Cesare Carboni, Daniele Mariani e Marcello Capriotti.
Sono state discusse le osservazioni contrarie arrivate al Comune, mosse da due commercianti della zona, e rigettate in sede di voto (due gli astenuti, Carboni di Solidarietà e partecipazione e Scaramucci di Grottammare futura, tre contrari, Rossi, Olivieri e Vagnoni del PDL).
Battagliero Raffaele Rossi che, con il suo intervento, ha affermato che lo strumento dello Sportello unico non è adatto per queste richieste di cambio del Piano regolatore, ma che appunto, andrebbero formalizzate all’interno del Piano regolatore generale: «Questo, più che uno sportello unico è una sportellata in faccia. Prima si dice che bisogna puntare sul piccolo commercio (riferendosi all’intervento dell’assessore Carboni, ndr), poi si approvano certe scelte: uno dice una cosa e uno ne dice un’altra. Da un punto di vista tecnico il problema sembrerebbe marginale, perché da tre blocchi si andrebbe a formare un unico spazio, urbanisticamente parlando non si stravolge nulla. La variante non è in linea con il piano regolatore approvato nel 1998 e crea un precedente, se altri imprenditori chiederanno una modifica del genere, noi con che motivazione andremo a dire di no?».
Di contro il sindaco Merli ha puntato sui termini di legge: «Ne state facendo un caso, non è la prima volta che un supermercato di queste dimensioni si insedia a Grottammare. Stiamo approvando una trasformazione in aumento di una attività commerciale esistente, all’interno della stessa categoria di appartenenza secondo gli standard di legge. Non stiamo parlando di nessun centro commerciale, questa cosa è ridicola, in quella zona ci sono diversi grandi supermercati, di 600 metri, 550, 400 metri ecc. Perché accanirsi ora? Il futuro supermercato è un normalissimo negozio, che rientra in una categoria ben definita dalla regione Marche. Il resto sono chiacchiere. Mi fa però sorridere vedere come il Piano regolatore tanto contestato anni fa, ora sia un piano perfetto da rispettare».
Dopo le dichiarazioni di voto, si è proceduti con la votazione: 13 favorevoli, quindi approvazione della variante, un astenuto, l’assessore alle attività produttive Carboni, e quattro contrari, PDL e Scaramucci.
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SO PER CERTO CHE IL "PRESIDENTE DELLA PROVINCIA MASSIMO ROSSI " legge queste pagine e con molto interesse.
PRESIDENTE , faccia giungere a questo giornale il suo pensiero su questa faccenda dobbiamo sapere se il suo pensiere sulla dismissione dei piccoli negozi verso la grande distribuzione sia stata spazzata via dalla suo DNA.
Presidente CHIAREZZA.
E lei sa che gle lo chiedo per il futuro di questa Provincia.
Vesperini mariano.
Se Rossi avesse voluto fare qualcosa avrebbe dovuto dissociarsi dalle scelte politiche dell'Amministrazione attuale. Rossi ha fatto tanto per il nostro Comune, i suoi risultati parlano per lui ed in molti come me lo ricordano con stima. Ma adesso la situazione è diversa ed è tardi per rimediare, in questi prossimi anni ne vedremo delle belle, questo è solo l'inizio. Il caso fish, palazzi di 16m in zone già sature di cemento, strani legami con un'agenzia immobiliare, un velodromo inutilizzabile per motivi di sicurezza, gente che a Montesecco abita in case con pareti rivestite di piombo per proteggersi dalla radiofrequenza… Leggi il resto »
Per Grilloparlante: lei dice che "Si vocifera già che ai locali oggetto del contendere si stà interessando il gruppo GS", non è che si vocifera, la cosa è praticamente certa.
Infatti per poter chiedere lo sportello unico, l'impresa edile ha dovuto dimostrare che li sarebbe andato una vendita alimentare già esistente, quella di via Ballestra, che quindi sposta la licenza in zona Tesino nord.
ANNALISA.. e se una catena Nazionale alla quale in precedenza era stata negata una simile operazione alzasse la voce ???
per grilloparlante(solo questo potevi incarnare..):
è vero il tuo discorso secondo il quale, con un esito diverso alle elezioni si sarebbe evitato l'insediamento del GS…..magari vinceva il centrodestra e sarebbe arrivata la standa, piuttosto che il GS.. E VAI COSìììì RIALZATI GROTTAMMARE!!!
Mi chiedo perché tanta indignazione per un semplice supermercato che non avrà certo le dimensioni di un centro commerciale, stando alla struttura contenuta che sta vedendo la luce sulla SS16 in prossimità della rotatoria di Grottammare.
Rudesbt, non so se sei di sbt ma se non lo sapessi ti ricordo che l'attuale PRG a Grottammare è stato approvato dallo stesso schieramento politico che ora vuole invece cambiarlo a favore di un privato. Sicuramente un risultato elettorale diverso avrebbe dato discontinuità al sistema: poi non c'era solo il pdl a concorrere alle ultime elezioni anzi mai come quest'anno c'erano più possibilità di scelta. La verità è che le regole ci sono per essere rispettate da tutti e non per essere aggirate a seconda della convenienza di qualcuno. Se un locale adibito a commercio così grande non si… Leggi il resto »
Signor Vesperini, non so in particolare a quale "grande catena nazionale" lei si riferisca, ma in consiglio comunale è stata anche portata dal Sindaco la richiesta della catena Lidl, che, parole del Sindaco, <<Da 5 anni prova a chiedere di aprire a Grottammare, ma non glielo abbiamo mai permesso>>.
E’ difficile nascondere i fatti certi.
non è solo la lidl.
E’ anche la lidl che sicuramente avrà avuto rassicurazioni.
Prova a chiedere a CARBONI.
L’assessore sicuramente SA’.
Volevo anche dire che c’è una parte consistente di GROTTAMMARESI che è contraria a modifiche a questo PRG.
Il piano regolatore VOLUTO da Massimo Rossi e da parte di questa attuale amministrazione SALVAGUARDAVA gli interessi dei piccoli commercianti
Peccato che qualcuno la sta stravolgendo. E NON FINISCE QUI.
Illustrissimo signor Vesperini mi chiedo il perchè del suo costante e puntuale interessamento per tutti i fatti che avvengono a Grottammare dato che credo, anzi ne sono certo, lei abita a San Benedetto. E' una sorte di invidia perchè nonostante le sue critiche possiamo ben dire che a Grottammare si vive bene? Non avvengono poi tutti quelle catastrofi da lei spesso denunciate? Oppure nutre qualche altro interesse personale?
P.S. le piaccia o no ha visto la lista di Merli e il resto sono inutili chiacchiere
gentilissimo “nessuno”,
mi scusi ma se la mia persona è insignificante, racconta storielle degne di altri spazi ma perchè mi scrivete sempre contro. Mi scusi ma non è che lei cela dietro le critiche che mi muove… altre mire? E la mia presenza da fastidio?
Le inutili chiacchiere le muove lei “nessuno “.
Lei vorrei ricordare e ricordarvi che sono altre le situazioni che verranno a galla.
Maya, "possiamo ben dire che a Grottammare si vive bene" mi scuserà ma lo metterei al singolare perchè ad esempio io da residente non posso purtroppo dire lo stesso. Perlomeno nella mia zona non si vive più bene come qualche anno fa. Il fatto è che di problemi a Grottammare ne abbiamo tanti e riguardano tutta la comunità e sarebbe ora che l'Amministrazione si muova per risolverli cercando di non crearne altri come invece mi sembra che si stia facendo in questo caso specifico.