SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dal “Comitato Ballarin” riceviamo e pubblichiamo.
Alla luce di quanto riportato dai quotidiani e siti locali in merito alla questione dello stadio Ballarin questo Comitato, preso atto dei connotati grotteschi che questa vicenda sta assumendo, torna a riaffermare con forza i seguenti punti:
1. Salvaguardare la memoria storica di questo Stadio ricordandosi anche di chi vi ha perso la vita.
2. In caso di demolizione dello Stadio, che venga trovata un’area da adibire ad impianti sportivi utilizzabili dalla collettività tutta e dalle società che attualmente vi usufruiscono.
3. Che la riqualificazione di questa area tenga in considerazione le istanze di molti e non gli interessi di pochi, il tutto nel rispetto delle leggi e con un auspicabile maggior coinvolgimento decisionale di tutta la cittadinanza.
Questo Comitato pur rimanendo legato ai propri intenti rimane aperto ad accogliere, senza pregiudizi, quelle che sono le legittime istanze di crescita e sviluppo della città.
Lascia un commento
FINALMENTE.
nota a margine del sacrosanti discorsi del COMITATO BALLARIN molto condivisi dal sottoscritto:
C'è un aream nel quartiere San Filippo per realizzare impianti sportivi per i ragazzi che usufruiscono del Ballarin ?
C'è un 'area per i capannoni del Carnevale ?? , minimo mq 2.500
Hanno trovato un luogo dove mandare la Croce Verde ?
Sono gia in capitolo di bilancio i fondi per la realizzazione dei capannoni del carnevale ?? FORSE….. il costo per questi ultmi supera i 2,500.000 euro (duemilioni e cinquecentomila euro)
fate le conclusioni, poi tirate le somme.
Tutto fumo e niente arrosto. Se un Comitato Ballarin non esprime una sua idea sulla funzione della nuova opera, CHE ESISTE A FARE???
Mi hanno gia riferito che il magnate di turno ci pensa lui a realizzare i capannoni di carnevale , BASTA CHE GLI REGALANO l'AREA DOVE REALIZZARLI.
Attenzione …. a non giocare con le persone….
E con gli elettori.
@StefanoR: secondo te quest'amministrazione agisce secondo principi razionali?
Teniamo presente che, come letto in un recente articolo, un nuovo empasse alla procedura sta nella destinazione di PRG dell'area, che attualmente è "ZONA PER ATTREZZATURE SPORTIVE". Ora per poter realizzare la nuova struttura si dovrà procedere ad una variante al PRG, che avverrebbe con la "Conferenza dei Servizi", dopodiche la decisione presa verrebbe esposta per un periodo di tempo alla cittadinanza per produrre le proprie ragioni in merito. Sarà in quella sede che si dovrà scatenare la battaglia nel caso in cui l'opera da realizzare come temuto dal Comitato si rivelasse "nell'interesse di pochi senza ascoltare le istanze di… Leggi il resto »