Grottammare-Tolentino 1-1


GROTTAMMARE: Domanico, Nicolosi, Marcatili, Polenta (80′ Vrioni), Oddi, Del Moro, Adamoli, Rulli, Di Felice, Pignotti (84′ Foglini), Pasquini (72′ Marini). Allenatore: Scarfone
TOLENTINO: Testa, Bigoni (70′ Sgalla), Cento, Contigiani, Ortolani, Calanchi, Marasca (46′ Battaglia), Iachini, Marani, Stefani (60′ Galli), Morelli. Allenatore: Favi
Arbitro: Granci di Città di Castello (Perugia)
Reti: 10′ Di Felice (G), 86′ Battaglia (T).
Ammoniti: Calanchi (T), Stefani (T), Adamoli (G).
Angoli: 7-2
Recuperi: 1’ pt / 3′ st.
Spettatori: 350 circa, di cui una trentina provenienti da Tolentino
GROTTAMMARE – Sfumata nel finale la prima vittoria in campionato per il Grottammare. Eppure i presupposti per ottenerla c’erano tutti dopo una partenza sprint e ben 25 minuti in cui i biancoazzurri avevano messo alle corde gli ospiti, trovando anche il vantaggio, il primo al Pirani.
Poi un calo di intensità nella ripresa e di concentrazione nel finale hanno portato al pareggio cremisi. L’inizio era veemente e determinato da parte dei padroni di casa. Al 10′ un ottimo cross dalla sinistra di Adamoli trovava la testa di Di Felice che appoggiava in rete anticipando il suo diretto marcatore.
Al 15′ era ancora la punta autore del gol a provare una conclusione da fuori area per la verità non irresistibile, che però metteva in difficoltà l’insicuro Testa che si rifugiava in corner. Al 17′ primo e unico tentativo degli ospiti, con un tiro centrale di Stefani bloccato senza difficoltà da Domanico. Dopodiché non vi erano più conclusioni degne di nota, la prima frazione terminava con l’esiguo ma meritato vantaggio di un Grottammare che aveva mantenuto il pallino del gioco, di contro un Tolentino timido e rinunciatario.
Nella ripresa il ritmo calava vistosamente, i locali sembravano più intenzionati a conservare il risultato piuttosto che affondare il colpo e chiudere la pratica. La gara si trascinava stancamente alla conclusione senza sussulti fino al minuto 86, nel quale la punta ospite Marani fino ad allora ben controllata dalla coppia centrale grottammarese, approfittava di una distrazione della difesa locale e trovando uno spiraglio, lasciava rimbalzare la sfera e calciava forte e preciso dai 25 metri.
Domanico sorpreso respingeva col palmo della mano, ma nulla poteva sul nuovo entrato Battaglia, che avventatosi come un falco sul pallone, correggeva la ribattuta di testa ristabilendo la parità gelando il pubblico di casa che ormai intravvedeva il primo successo stagionale.