Porto d’Ascoli-Comunanza 0-1
PORTO D’ASCOLI (4-4-2): Sanatarelli, Filipponi, Fiorino, Eleuteri, Morelli, Narcisi, Massei (46’ Angelini), Maurizi (74’ Francucci), Mattioli, Cavazzini, Di Girolamo.
A disposizione: Piunti, Berganzi, Quondamatteo, Severo, Straccia. Allenatore: Deogratias
COMUNANZA (4-4-2): Funari, Astolfi, Trobbiani (79’ Cicchi), Tomassini, Valentini, Cipolloni, Gentili, Girolami, Franconi (74’ Ascenzi), Caponi, Sestini (70’ Testa).
A disposizione: Di Marzi, Pontani, Lupi, Tramannoni. Allenatore: Mora
ARBITRO: Caponi di Jesi
ASSISTENTI: Morganti e Paolucci di Ascoli Piceno
MARCATORE: 17’ Tomassini
NOTE: espulso al 36’ Morelli per doppia ammonizione.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tutto da dimenticare o quasi. Ancora una sconfitta per il Porto d’Ascoli, i tre punti vanno al Comunanza di Mora. Tuttavia la compagine di mister Deogratias è sembrata reattiva e combattiva, nonostante le imprecisioni sulle conclusioni.
Santarelli scalda subito i guantoni su una conclusione di Caponi. Rispondono i padroni di casa al 9’ con un elegante tocco di Mattioli verso Di Girolamo, il tiro lambisce l’angolino basso del secondo palo. Ma al 17’ giunge il vantaggio del Comunanza: punizione di Caponi respinta dalla barriera locale, il difensore giallorosso raccoglie la sfera che in pallonetto infila alle spalle di Santerelli.
Immediata la reazione del Porto d’Ascoli: Eleuteri prova con una conclusione centrale da 30 metri a scavalcare Funari che termina alta. Al 36’ i biancocelesti rimangono in dieci per l’espulsione di Morelli. Questo non pare preoccupare tanto che allo scadere una punizione decentrata sulla sinistra di Eleuteri, costringe Funari a bloccare a terra.
Nella ripresa i locali cercano di strappare qualche ghiotta manovra per arrivare al pari. Al 58’ Girolami a botta sicura manda a lato. Santarelli poco dopo si oppone ad una girata di Sestini. Fiorino al 71’ stretto da Gentili e Valentini arriva sul fondo ma colpisce l’esterno della rete.
Eleuteri, servito da Di Girolamo, conclude troppo alto. Al 93’ i locali hanno l’occasione di pareggiare: Fiorino crossa in mezzo, velo di Di Girolamo, destro di Cavazzini che si impenna alto sulla traversa.