SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il nuovo assessore regionale con delega speciale al Piceno Sandro Donati prosegue la campagna d’ascolto con gli enti locali. Venerdì era a San Benedetto, dove ha confermato l’impegno della Regione con 15 milioni (provenienti dai fondi europei per le aree sottoutilizzate) per il sottopasso all’altezza del passaggio a livello di via Pasubio (4 milioni), e per l’elettrificazione della ferrovia Ascoli-Porto d’Ascoli (11 milioni).
Donati ha parlato di una grande assemblea con gli enti locali del Piceno dopo la fine della campagna d’ascolto, in cui ricevere le priorità del territorio da portare in Regione per l’assegnazione dei finanziamenti.
Su turismo, disoccupazione e aziende in crisi, l’esponente del Pd ha alzato le braccia al cielo: «La crisi congiunturale del turismo è un fatto nazionale, a questo livello possiamo farci ben poco, se non spalmare gli eventi culturali e sportivi come la Beach Arena almeno da maggio a settembre. Anche quello dell’occupazione è un problema nazionale, deve intervenire lo Stato, il Governo. E poi non c’è solo il Piceno, anche nel resto delle Marche ci sono aree di crisi, pensate alla vicenda della Antonio Merloni».

«Il nostro Comune», ha detto il sindaco Giovanni Gaspari, «dovrà abituarsi a programmare le varie attività non più soltanto in base al proprio bilancio, ma anche nella prospettiva delle linee strategiche decise dalla Regione, alla quale non chiediamo interventi su singole iniziative, ma su progetti più generali, come lo sviluppo di San Benedetto come secondo polo logistico delle Marche, la bretella Santa Lucia-Ponterotto, con eventuale collegamento al porto con finalità logistiche, il Parco marino del Piceno».

«Vogliamo un trattamento pari a quello che la Regione riserva al pesarese, finora abbiamo avuto meno fondi», ha continuato Gaspari, aggiungendo: «A Pesaro le quattro strutture analoghe al Cediser “L’arcobaleno” di San Benedetto non gravano sul bilancio comunale, ma su quello della locale zona territoriale della ASUR. Il Comune di San Benedetto, al contrario, sostiene una spesa annua di circa 800 mila euro tra Cediser e centro “Biancazzurro».

Donati ha concluso invitando il Comune a intercettare i bandi regionali e comunitari, facendo domande e presentando progetti: «Non ho la bacchetta magica per risolvere la situazione problematica del Piceno. I sindaci hanno il polso della situazione e possono sicuramente presentare alla Regione progetti idonei per la collettività».

Infine Gaspari ha chiesto a Donati di intercedere con i tecnici di Palazzo Raffaello sulla vicenda dei dati 2008 delle presenze turistiche: finora operatori ed enti locali possono contare solo sui dati fino a maggio: «Se ci sono difficoltà tecniche, auspico vengano superate presto. Quei dati sono fondamentali per una analisi completa».