ASCOLI PICENO – Nell’ultima assemblea dell’Aato (autorità d’Ambito del servizio idrico) è stata approvata la nuova articolazione tariffaria del servizio idrico integrato 2008. Vengono confermate le stesse fasce di consumo e le stesse tipologie di utenze 2007. Viene, quindi, applicato l’incremento tariffario già stabilito al momento dell’affidamento del servizio idrico al gestore CIIP con il relativo conguaglio, in linea con l’incremento della tariffa reale media (4,8%).
Altro adempimento di rilievo è stata l’approvazione degli equilibri dell’Ente: non ci sono debiti fuori bilancio e sono stati rispettati i programmi e gli investimenti autorizzati.
I sindaci hanno anche approvato il Regolamento del tavolo dei consumatori tra i primi in Italia con cui un Ente pubblico dà effettiva attuazione a quanto disposto dalla scorsa Legge Finanziaria che prevede l’obbligo di coinvolgere i rappresentanti dei consumatori a tutela dei diritti degli utenti dei servizi pubblici. «E’ la prima tappa di un percorso condiviso – ha spiegato il vice Presidente dell’Aato Antonio Crisanti – per arrivare a costituire una Camera di Conciliazione, organismo snello composto da AATO, associazioni consumatori ed ente gestore CIIP spa, per ridurre il contenzioso e gestire lamentele e reclami con vantaggi sia per i cittadini consumatori che per la qualità ed economicità del servizio del gestore».
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non cambia nulla…anzi no!!
Aumento per investimenti ( di Tallacano non si hanno notizie)–
gli unici che avevano cercato ( e continuano..)di discutere del tema acqua sono stati i meetup amici di Beppe Grillo di San Benedetto del Tronto che ha proposto qualcosa che purtroppo non è stato recepito….
speriamo che il Tavolo dei Consumatori non sia solo fumo..ma realtà!!!
Facciamoci eleggere consiglieri dell'Aato.
Si guadagna benissimo e non occorrono competenze particolari!
Chissà perchè l'inflazione programmata stabilita dal governo per il prossimo anno è dell'1,7% (sulla quale ci calcoleranno gli aumenti di stipendi e pensioni), mentre si programmano aumenti di un bene come l'acqua del 4,8% al quale, è bene ricordarlo, va aggiunta l'iva, al 10%. Senza contare l'aumento del gas (in un anno il 20%), della luce, di tutte le tariffe in genere, oltre che dei beni alimentari e di largo consumo, insomma tutto quello che gli italiani che si "sudano la vita" pagano giornalmente. Ma si sa, è un periodo di sacrifici, anzi no, per i politici i sacrifici non… Leggi il resto »