SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La morte esorcizzata, che si porta addosso, come un fiore in bocca, con un’ironia amara e disperata che odora di rassegnazione.
Un tema difficile viene affrontato questa sera, sabato 20 settembre, dai Teatri Invisibili. A partire dalle 21,30 presso il Teatro dell’Olmo dove la compagnia Nessunteatro metterà in scena lo spettacolo “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello con Edoardo Ripani e Matteo Ripari . Scenografia di Luigi Ripari, consulenza musicale di Andrea Lambertucci, luci di Eleonora Giustozzi e regia di Matteo Ripari . In collaborazione con TeatroAnna.
Il protagonista di questo atto unico, tratto dalla novella “La morte addosso”, sa di dover morire a causa di un epitelioma, che egli definisce un fiore che la morte gli “ha ficcato” in bocca. E’ un dono funesto che l’uomo porta con sé, insieme a una disperata necessità di riflettere sul senso della vita che gli sfugge via. Pur cercando di dimenticare il suo dramma e di giungere al definitivo disprezzo dell’esistenza per potersene dolcemente distaccare, il protagonista non fa che esprimere lo struggente tentativo di “essere” e resistere all’interno della vita che è al di fuori di se stesso, di goderne ancora fino allo stremo delle sue possibilità esistenziali, “come un rampicante alle sbarre d’una cancellata”.
La compagnia Nessunteatro nasce a Porto Sant’Elpidio nel 2006 Nessunteatro è semplice teatro d’attore, è cura delle parole e del suono, è ricerca di una regia efficace e poetica. Promuove e sostiene le attività di “scoperta” o “ri-scoperta” del teatro, anche laddove quest’arte antica apparirebbe più improbabile e lontana. Il progetto “Martedì” di Matteo Ripari ha ricevuto la menzione speciale al concorso Nuove Sensibilità 2008.
Il biglietto di ingresso costa otto euro. Per ulteriori informazioni visitare il sito internet www.nessunteatro.it o www.teatroanna.it .