SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Alla ipotesi di una centrale nucleare alla Sentina si oppone, e non poteva essere altrimenti, anche il Comitato di Indirizzo della Riserva Naturale Regionale Sentina («Anche se si tratta di indiscrezioni e non ci sono documenti ufficiali o documenti governativi che lo comprovano» scrive il presidente del comitato Giuseppe Marcucci).
«È nostro dovere sottolineare come il territorio della Sentina è stato, per legge, destinato ad altri scopi assolutamente incompatibili con le indiscrezioni degli ultimi giorni – si legge nella nota stampa – Un intervento di questo genere sarebbe incompatibile con il nostro territorio, perché avrebbe effetti catastrofici sulla turismo della Riviera delle Palme, senza parlare della compromissione definitiva di uno degli ultimi lembi del litorale adriatico non ancora antropizzato».
«In un paese moderno, la risposta al problema energetico si costruisce attraverso il dialogo con i cittadini e gli enti locali, senza imposizioni cadute dall’alto e soprattutto tramite l’utilizzo di fonti rinnovabili. Quello che è un auspicio per tutto il territorio nazionale, dovrebbe essere un obbligo all’interno di un territorio tutelato» scrive Marcucci, che conclude con un’ammonizione: «Il Comitato di Indirizzo della Riserva vigila attentamente sulla questione e nel caso in cui le indiscrezioni si dovessero trasformare in documenti ufficiali, sarà capofila nel contrasto a tali interventi scellerati».
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Di cose improbabili ne ho sentite tantissime, ma mettere in giro queste cose mi rende una bestia.
Sig. Marinucci ci dia un ‘appiglio da dove lei ha letto o sentito che alla Sentina o nella zona di San Benedetto deve sorgere una centrale nucleare.
E… non tiri fuori la questione di 2/tre anni fa…
Bravo Mariano, credo che sia solo una strumentalizzaizone politica perchè il sito non rispetta la normativa dell'agenzia per l'energia atomica IAEA.
Sig. Vesperini, metta il commento nell'articolo giusto, in questo non c'entro nulla come sulla mia fantomatica mobilità al comune di San Benedetto del Tronto che è incompatibile con la carica che ricopro dal 2006. Per Alessandro84 allora perchè il CNR ha effettuato uno studio in cui ha inserito la nostra città come sito adatto alla installazione di una centrale nucleare? Per chi non lo sapesse il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è un Ente pubblico nazionale con il compito di svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca nei principali settori di sviluppo delle conoscenze e delle loro applicazioni… Leggi il resto »
nella stessa zona un parco nel mare e del nucleare sulla terra … mi viene da pensare che e solo questione di interessi .
e questo non è niente..se fosse solo il nucleare!!
Termovalorizzatori,turbogas,ecc..
Quest'area ( il Picenum) a valore politico zero fa gola agli avvoltoi come un buon prosciutto ben stagionato!!
Sicuri di trovare tutti pronti a vendersi per piccoli vantaggi personali..
chi vivrà verdrà….
ripeto il nucleare è niente..al massimo c'ammazza prima
Consigliere Marinucci dei Verdi… un politico nazionle le avrebbe detto:
CHE C’AZZECCA, la sua risposta ??
Andiamo molto bene ,anzi benissimo.
Sulla sua mobilità be … le conviene un po di silenzio.
Il CNR può esprimere un parere su quale sia la miglior soluzione tecnologica non su quale sia il miglior sito visto soprattutto che il risultato di questa indagine mostra dei risultati alquanto improbabili visto che incompatibili con i protocolli dell'IAEA (agenzia per l'energia atomica)
Ho sognato che stavano per aprire una conceria in zona Sentina.
Posso stare tranquillo? Si opporrà qualcuno?
Adesso non vanno bene neanche turbogas e termovalorizzatori????
Impianti a ZERO EMISSIONI!!!!!!!!!!!!!!! (se non ci credete guardate gli studi del Politecnico di Milano del Professor Lozza ordinario di sistemi per l'energia e l'ambiente).
D'accorso sul nucleare ma adesso non vi sembra di esagerare… io una turbogas la metterei anche nel mio giardino inquina meno della caldaia domestica…..