PESCARA – Rimandato a domani 9 settembre l’incidente probatorio tra Ottaviano Del Turco e Vincenzo Angelini. L’udienza infatti è stata rinviata di 24 ore a causa delle eccezioni procedurali sollevate dai legali della difesa, tra cui la ricusazione per incompatibilità, la nullità dei provvedimenti ammissivi dell’incidente probatorio e l’incompetenza territoriale.

In particolare i difensori degli undici arrestati hanno presentato alla Corte di Appello dell’Aquila istanza di ricusazione del gip Maria Michela Di Fine, sostenendo la sua incompatibilità a presiedere l’incidente probatorio, in quanto avrebbe già espresso il suo orientamento nelle ordinanze di custodia cautelare.

E intanto stamattina presso il Tribunale di Pescara Del Turco e Angelini, accusato e accusatore si sono comunque incontrati per la prima volta dopo lo scandalo Sanitopoli: «L’ho guardato in faccia – ha dichiarato l’ex governatore d’Abruzzo – e nessuno di noi due ha abbassato gli occhi. L’ho trovato comunque molto dimagrito e molto teso».

Presenti in aula anche tutti gli altri indagati dell’inchiesta. Del Turco ha ribadito di essere molto sereno, mentre Angelini ha preferito non parlare con lo stuolo di giornalisti che attendevano fuori dell’aula, e si è dileguato appena gli è stato possibile.