DAZZI 6: nulla può sui due gol e deve ringraziare la sorte per un palo, un salvataggio sulla linea ed un clamoroso errore di un attaccante ospite.
SERVI 5,5: poco attento e a volte anche scoordinato. E’ sempre rimasto ancorato alla propria area diventando difensore aggiunto. Da rivedere in un ruolo più adatto a lui.
PADULA 5: alcune sue indecisioni convincono Piccioni a sostituirlo durante il primo tempo.
PALLADINI 6: anche nel torneo scorso ha tardato a carburare ma dà sempre tutto per aiutare la squadra. Quando non è sorretto da una condizione fisica perfetta il suo rendimento di “corridore con la testa” scende inesorabilmente.
MOI 6: per la grinta impagabile che mette su ogni pallone. Diventa anche centravanti per aiutare i compagni ma davanti serve un po’ di tecnica in più per dar fastidio alla difesa avversaria.
BONFANTI 5: le lunghe leve gli creano problemi senza una preparazione fisica adeguata. Oggi era facilmente superabile probabilmente per questo motivo. Il suo rendimento può però crescere nel tempo.
MAGNANI 6,5: comincia alla grande con ottime serpentine e cross puliti e a convergere, quelli che piacciono molto agli attaccanti. Da lui sono partite le uniche azioni o meglio mischie pericolose. Stranamente però, già prima del 45°, Piccioni decide di arretrarlo e per di più sulla fascia opposta da dove, tranne che in un’occasione, non supera quasi più la metà campo. Voto non altissimo probabilmente per questo motivo.
FORO’ 6: il ragazzo ha la stoffa ma ricopre un ruolo nel quale (vedi gli avversari odierni) serve una buona dose di esperienza. Se poi nel reparto nevralgico del terreno di gioco si trova anche in inferiorità numerica, le difficoltà aumentano proporzionalmente.
PIPPI 6: sufficiente per il semplice motivo che ha lasciato intravvedere ottime doti ma ha bisogno che l’allenatore gli suggerisca, anche durante la gara, i movimenti giusti. L’esperienza non si inventa. Resta un punto interrogativo ma non poteva essere altrimenti.
OLIVIERI 5: ha nel carniere numeri da serie A ma per tirarli fuori ha bisogno di poter correre meno, di sentirsi importante, di diventare più essenziale quando non ha l’uomo vicino che spesso va a cercare. Insomma problemi psicologici e tattici che potrebbero mettere la parola fine alla sua carriera, prima ancora di cominciarla. E’ già successo a tanti altri. Ricordo per esempio l’ex rossoblu Colasanto che si esprimeva al 40% delle sue reali possibilità tranne che in qualche sporadica occasione.
MORINI 6: uno rapido come lui, se fossi un allenatore, lo schiererei sempre nelle posizioni avanzate centrali quindi geometricamente più vicino alla porta avversaria. Lateralmente diventa più fumoso che concreto. I suoi compagni dovrebbero fargli spesso il cosiddetto “velo” per permettergli quelle “volee” che un anno fa lo fecero diventare il secondo cannoniere.
TITONE 6: Entra al 39′ per Padula. Un altro ottimo elemento che saprà dire la sua quando la squadra avrà un’identità più precisa e lui potrà episodicamente dare il suo contributo fino alla definitiva consacrazione.
MELCHIORRI NG: Entra al 58′ per Olivieri. Ci metto la mano sul fuoco: fra 15 partite, giocando a spezzoni, diventerà un elemento indispensabile. Ha doti e fisico da grandi platee.
BRIGLIA NG: Entra al 67′ per Palladini. A volte la voglia di strafare può fare brutti scherzi. E’ successo oggi a lui. Non mi sembra abbia capito bene che la Samb stava perdendo due a zero in casa sua. Da rivedere con massima attenzione.
Piccioni 5 (allenatore): non ha dimostrato idee chiarissime né particolare conoscenza dell’avversario che andava attaccato con più uomini nella zona centrale dove il Pergocrema aveva giocatori quasi quarantenni quindi poco mobili anche se molto esperti. Gravissimo invece l’arretramento di Magnani, l’uomo che con i suoi cross arcuati aveva creato problemi alla difesa lombarda. Che gli serva da lezione visto che, come tecnico, non ha molta esperienza in questa categoria.
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Secondo me Magnani ha giocato il secondo tempo per dispetto!
Il materiale è quello che è, ma Piccioni mi sembra che non ha la minima idea di quello che significa equilibrio tattico! Povera Samb… ci manca solo che viene Paoloni e siamo al completo.
Troppo alti i voti in pagella a giocatori che meritavano molto di meno (a parte uno-due giocatori) La colpa va a finire che e tutta di Olivieri… da come ha scritto… Non si puo vedere un Olivieri rientrare x dare una mano in difesa (ai terzini… gli esterni dove sono?)… e inoltre sbaglia un passaggio e viene fischiato, invece altri che fanno letteralmente i danni si limitano a dirgli qualke parola o per lo meno non gli dicono niente… Io non voglio difendere nessuno pero almeno se dobbiamo esprimere dei giudizi esprimiamoli come si deve…. ” ha problemi psicologici e… Leggi il resto »
secondo in questa pagella ci sono troppe sufficienze.Una squadra puo perdere ma dipende come perde.Non si puo pensare di fare un campionato senza fare un tiro a porta.Caro Mister o tanta stima di te ma con questi giocatori non si puo pensare di giocare così con 4 uomini offensivi.Caro Olivieri non sei mica Ronaldigno sei il solito solista se ai qualche problema con la formazione lo devi dire io non ci credo che non sai più giocare cmq ringrazio la società che ci permette di fare queste figuracce io non voglio assolutamente essere una squadra materasso se la vostra intenzione… Leggi il resto »
scemece affenneate…non abbiamo ne giocatori ne mentalita' per il modulo tattico del mister… speriamo bene SAN BENEDETTO DEL TRONTO AIUTACI TU ! ! !
UNA CAMPAGNA ACQUSTI FATTA SENZA CREITERIO TATTICO TANTE MEZZE PUNTE E NESSUN CENTROCAMPISTA DI QUALITA’, FORSE ERA MEGLIO UN GIOCATORE IN MENO A COMPENSARNE UNO DI MAGGIOR SPESSORE A CENTROCAMPO….PICCIONI CON LE SUE IDEE TATTICHE PUO’ COMPETERE SOLO IN TORNEI MOLTO MINORI
Mi spiace che i tesserati della Samb abbiano fatto il silenzio stampa…mi sarebbe piaciuto ascoltare le giustificazioni del mister o perlomeno vedere se continua a lamentarsi dell'arbitro o/e della sfortuna come del resto ha fatto ogni volta che abbiamo perso. Mai abbia fatto un po' di autocritica… complimenti Piccioni. A proposito penso sia impossibile allenare 35 e piu' calciatori o roba simile sia sotto l'aspetto tattico, tecnico e fisico ma in fondo è il mister che decide e magari invece di pensare ad altro cominci a lavorare seriamente anche perchè mi sembra che nelle interviste precedenti il nostro mister sia… Leggi il resto »
Carissimo direttore e' ora che lei dica la sua sul calciomercato della samb! A questo punto e x come sono andate le cose in campo si puo' gia' esprimere un giudizio sulla rosa attuale e sulle promesse fatte dalla societa'!….aspetto risposte da lei e la prego di farle chiare!….Sicuro di ricevere risposta (vecchie maniere 73).
Io avrei dato 5,5 a tutti e con una unica motivazione uguale per tutti, cioè che possono e devono dare di più, il mio voto sarebbe stato nettamente inferiore se il clima intorno ai ragazzi non fosse così incandescente. Ho avuto modo di parlare con alcuni di loro e vi posso assicurare che non è semplice giocare, e bene, in una situazione del genere. Sentono la dirigenza lontana e forse anche ostile, pare che vedono i Tormenti come “il nemico”. Spero solo, come ho detto a loro, che inizino a giocare per loro stessi e per la loro carriera senza… Leggi il resto »
Purtroppo quello che avevo pronosticato alla chiusura del mercato si è puntualmente verificato con l’inizio del campionato….se indovinassi i numeri del lotto come indovino le cose della samb sarei ricco sfondato…ma devo dire che qui è fin troppo facile. Con questi dirigenti non si va lontano. E’ vero grazie a loro ci troviamo in C1 con una società “pulita” (ma se continuiamo così ci ritroveremo presto in C2 con una società “ripulita”) Secondo me a questi signori, oltre che i soldi che non vogliono tirar fuori…manca una cosa fondamentale nel calcio: la competenza, e quella ce l’hai o non ce… Leggi il resto »
Io invece mi aspettavo e avrei preferito una contestazione molto più dura di quella fin troppo soft che c'è stata. Evidentemente ancora per alcuni i Tormenti sono tabù. Per me il loro disamore verso la Samb è palese e non devono più dimostrare niente. Era meglio la nostra serie D che la loro C1.
E nel calderone avrei messo anche Natali e Piccioni che hanno avallato la scriteriata programmazione della stagione. O non ci ricordiamo che il Sig. Natali dichiarò di avere avuto un budget importante?