Samb. Scusandomi per il ritardo e, anticipatamente per la lunghezza, inizio citando uno dei centinaia di commenti che sono giunti in redazione nell’ultima settimana. Favorevoli e sfavorevoli (in gran maggioranza) alle strategie societarie e principalmente alle scelte di mercato. Un mercato senza nomi e senza la bomba promessa al sottoscritto da una persona vicinissima, quasi fraterna, ai fratelli Tormenti. Particolare che mi fa ritenere giusta e previdente la fiducia, o meglio la sfiducia, che hanno assegnato alla Samb i due più importanti quotidiani sportivi italiani, i quali la ritengono da fanalino di coda o quasi. Fino a prova contraria, come è indispensabile dire sempre, specialmente nel gioco del calcio.
Ma passiamo al commento che ho scelto perché, a parer mio, molto perspicace, fuori dai temi comuni e, azzardo a dire, anche utile. Lo firma con lo pseudonimo gianburrasca, tifoso e accanito sostenitore, a volte esagerando (come del resto qualcuno che ha invece tesi contrarie), della società rossoblu e dei suoi proprietari. Eccolo:
«Ormai tutte le componenti che ruotano intorno alla Samb hanno girato il pollice verso il disfattismo, e disfattismo sarà. Vogliamo ripassare un po’ di storia recente? Se dico delle inesattezze spero di essere corretto. Dopo l’allontanamento di Soldini dalla piazza, le redini della società vennero prese da un giornalista e, in collaborazione con altri giornalisti, non si compì l’impresa di salvare la Samb sul campo. Poi si creò un progetto targato Deodati per salvare la Samb dal fallimento, progetto che comprendeva diversi giornalisti nell’organigramma della società, era tutto pronto non c’erano altri acquirenti oltre Deodati e molti si stavano gia leccando i baffi, ma ci fu un inghippo: i Tormenti alla seconda chiamata d’asta acquistarono la Samb rompendo le uova nel paniere di chi già si stava leccando i baffi. Ma i Tormenti iniziarono commettendo un errore imperdonabile in una città come la nostra, non misero nessun giornalista (di quelli con le penne fumanti per intenderci) nell’organigramma della società. Era la prima volta che accadeva dopo il ritorno nei professionisti, e per questo furono mediaticamente massacrati, massacro che si sopì il primo anno per i buoni risultati acquisiti sul campo ma, non appena questi sono venuti meno, l’esercito delle penne fumanti è tornato all’assalto. Poi i Tormenti ci hanno messo del loro, prima rompendo con una parte importante della tifoseria, poi rompendo senza una ragione con l’amministrazione comunale e questo ha rinvigorito l’esercito, spalleggiato anche da una parte importante della tifoseria. A questo punto lo sfascismo sembra aver preso il sopravvento, aspettiamoci le macerie e vediamo cosa accadrà dopo, la storia dell’amata Samb non finisce oggi, si andrà avanti e quel che verrà sarà meglio? Che sarà meglio io qualche dubbio ce lo ho. Chi vivrà vedrà»
Stranamente, nonostante il suo invito “Se dico delle inesattezze spero di essere corretto”, nessuno lo ha ancora fatto. Eppure, almeno io, ritengo che queste collisioni (non collusioni, per ben intenderci) stampa-società siano alla base, oltre che input, di quella “guerra civile” della quale la città di San Benedetto del Tronto (la componente calcistica sportiva) è teatro da una decina di anni. Il “mediaticamente massacrati” al quale si riferisce il lettore gianburrasca è emblematico per la formazione di guelfi e ghibellini. E non solo. Come sono emblematici i baffi che ultimamente qualcuno non è riuscito… a leccarsi.
La mia considerazione a tal proposito è questa: è assolutamente lecita la collaborazione trasparente, anche dall’interno, tra uno o più giornalisti (Mario Sconcerti fu presidente della Fiorentina, un altro di cui non ricordo il nome fu addirittura tra i selezionatori della nazionale azzurra) ed una squadra di calcio anche se, finora, qui a San Benedetto i risultati in tal senso non sono stati mai esaltanti. Il problema è invece un altro e cioè che un giornalista faccia influenzare la propria penna (oggi tastiera) dalla rabbia per mancate e auspicate possibili collaborazioni o, peggio ancora, per favorire certi pretendenti (per esempio proporre uno come Di Stanislao è pazzesco ma è accaduto) alla guida della Samb… come siano, siano. Questo non è accettabile perché deve sempre prima venire il bene della nostra gloriosa squadra poi tutto il resto. Concetti che (il senso delle parole di gianburrasca è facilmente comprensibile), io stesso ho espresso più volte. L’ho sempre fatto pubblicamente mentre miei colleghi sparlano nel centro di San Benedetto del Tronto perché il sottoscritto ho riportato male il cognome di un calciatore, scrissi che la “bomba inesplosa” era Cabionetta e non Gabionetta. Modificai l’errore dopo appena dieci minuti!
A proposito della bomba sono deluso come tutti i veri sportivi per il mancato arrivo di un giocatore di grido che, in parte, poteva dare maggior forza all’undici di Piccioni e smorzare certe polemiche. Ma, in qualità di giornalista e di tifoso cinquantennale, devo tener presente una regola sacrosanta: le responsabilità sono di chi se le prende (la famiglia Tormenti), né ritengo di dover anticipare giudizi complessivi e definitivi prima di cinque-sei partite di campionato. Questo è il momento delle previsioni, della partenza, che giustamente non vede la Samb in pole position ma addirittura in coda al gruppo. Tutti noi (quasi, direbbe maliziosamente gianburrasca), ci auguriamo di sbagliarci. Mi sembra abbastanza naturale.
Grazie. Avremo modo nei prossimi giorni di affrontare certe problematiche, per esempio, il rapporto (per il quale anche i Tormenti hanno sbagliato, favorendo e accettando il corpo a corpo) tra l’attuale società e la città, con più precisione e consapevolezza.
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…….Questo è il momento delle previsioni, della partenza, che giustamente non vede la Samb in “poule” position ma addirittura in coda al gruppo…..
Caro Nazzareno sono perfettamente d’accordo con la tua analisi. Specie quando, volutamente, prevedi per la Samb il rischio di una partenza non in una posizione da “pole” ma, più realisticamente, da “poule” (dal francese “gallina” o pollo”) position. Con affetto. Carmine.
IL DIRETTORE RISPONDE
Era solo un errore di battitura, comunque simpatica la tua battuta.
Grazie
Premetto che nn voglio entrare nel merito della polemica giornalistica, ed a cui sinceramente credo poco. Spesso anche io critico alcuni giornalisti, per alcuni articoli o prese di posizione particolari, però come si fa a parafrasare che la società nn opera bene perchè i giornalisti remano contro e destabilizzano l'ambiente… Perchè i Tormenti hanno presentato il progetto per lo stadio, che sarebbe costato loro milioni su milioni di euro, e invece hanno spesso 0 euro per il mercato chiuso lunedi scorso?? Si sono impoveriti di colpo? Se avessero investito uno solo di quei milioni comprando 3-4 giocatori di categoria superiore,… Leggi il resto »
IL problema cari signori è un’altro e molto piu grave, pare che i giocatori non stiano percependo lo stipendio da mesi (notizia ammessa da gianni tormenti, se non sbaglio) ed i giocatori, giustamente, sono preoccupati.
“Se non c’è la centolire il jowbox non canta”
Caro Perotti, non sei attento perché le gravi inesattezze di gianburrasca sono state corrette da me e da altri in due commenti (del 1 e del 2 settembre; controlla, please). Inoltre ho anche risposto a proposito del ruolo dei giornalisti. Non ripeto quello che ho scritto ma confermo che il rapporto giornalisti-società è, secondo me, assolutamente secondario rispetto all’intera problematica e aggiungo che hai eluso il problema principale ovvero la credibilità dei Tormenti (eppure ci sei cascato in prima persona con la balla della “bomba” regalatati da una persona vicinissima “quasi fraterna” ai Tormenti – non ti dice niente l’episodio?)… Leggi il resto »
I tormenti hanno detto che gli ultimi stipendi sarebbero stati pagati a settembre nel caso la samb non fosse stata venduta e i giocatori lo sapevano, speriamo sia la verita.
x giamburrasca
Tu spera sempre ………io la speranza l'ho persa.
Caro Galiè io ricostruisco i due anni e mezzo dei tormenti e la vedo un po’ diversa da te. I tormenti acquistano la samb alla seconda base d’asta spendendo di più dimostrando di volerla seza rischiare nulla. Grande entusiasmo da parte dei tifosi si, ma poi si gettano sospetti su una presunta turbativa d’asta. Poi vengono attaccati personalmente con sospetti sulla loro azienda. Si affidano al gatto e la volpe per la parte tecnica. Sui giornali non tutti ma quasi si scrive che quella è una squadra da categoria inferiore, impossibile salvarsi era tutto da rifare ecc è andata come… Leggi il resto »
concordo pienamente con Galiè complimentandomi con la sua calma olimpica persa da me e da una citta' intera gia' da tempo dopo 3 anni di prese in giro con tanto di presunzione…
Direttore non sono solo opinioni di Galiè,sono anche le mie…….e quoto al 1000%!!!!
Non voglio piu’ sprecare una parola per queste persone di quanto detto dal buon Galiè.
Per quanto conta completamente d'accordo con Galiè anche quando dice:
"Senza offesa per il Montegranaro, pare proprio la campagna acquisti del Montegranaro".
Anzi lo ringrazio per la pazienza che ha mostrato nello scirvere tutto quel commento.
Direttore una cosa la puoi dire sin d'ora: non hanno investito un euro.Ti sembra da squadra play off come promesso da tormenti?
Del dossier di Galiè condivido ogni riga, punto e virgola al 200%. Aggiungerei che delle polemiche giornalistiche e soprattutto dei giornalisti tuttologi e onnisapienti a noi tifosi non ce ne importa nulla ed anzi sono figure (vedasi Sconcerti) invise e spesso, troppo spesso, incompetenti. Per tornare nel merito Samb, non voglio chiedere ad un Direttore Responsabile di schierarsi ma mi permetta di "addebitarle" (con estremo garbo) un "eccesso di prudenza". Il calcio checchè se ne dica è una scienza "quasi" esatta o "poco inesatta" alla luce della quale chi investe vince e soprattutto chi vuol vincere investe. Ora Giamburrasca (strenuo… Leggi il resto »
Concordo, la cosa più importante in questo momento è la questione stipendi. I Tormenti contrattualizzano solo giocatori al minimo sindacale e se nemmeno li pagano con puntualità, c’è qualcosa che non funziona e che ci deve far preoccupare. Un giornalista degno di questo nome, approfondirebbe la questione (non è difficile…) IL DIRETTORE RISPONDE Cosa c’è da approfondire se lei ha già fatto affermazioni (delle quali si assume la totale responsabilità) che non fanno intravvedere il minimo dubbio? Dovrebbe quindi essere in grado di fornirci documenti dai quali si deduce che la società rossoblu contrattualizza solo giocatori al minimo sindacale. Ce… Leggi il resto »
IO SENTO TANTO PARLARE DI PIANIFICAZIONE AZIENDALE CONTENIMENTO DEI COSTI ETC. … SE VOLETE IL MIO PARERE OLTRE ALLA TOTALE ASSENZA DI UN MINIMO DI PASSIONE SPORTIVA (COMPONENTE FONDAMENTALE) MI SEMBRA CHE SIANO ANCHE INCAPACI NELLA GESTIONE. SE VUOI RISPARMIARE E PARLO DELLO SCORSO ANNO, QUINDI NON GIUDICO I NUOVI, NON METTI IN ROSA ALMENO 20 CALCIATORI MEDIOCRI OLTRE QUEI POCHI BUONI CHE HAI MA CON GLI STESSI SOLDI NE PRENDI 5 BRAVI E IL RESTO VAI COI GIOVANI. COME FANNO LORO NON VALORIZZERANNO MAI IL SETTORE GIOVANILE PERCHè I RAGAZZI CRESCONO GIOCANDO CON I BRAVI E NON NELLA MEDIOCRITA’.… Leggi il resto »
I ragazzi a quanto ne so non prendono stipendio da molti mesi. Anche questo conta per il rendimento di una squadra che cosa si pretende che i ragazzi giochino senza avere quello che gli SPETTA
Concordo pienamente con cio' che Galie' ha espresso in modo faraonico e Alfeuso in modo molto piu' succinto. Ci sono squadre che hanno la possibilita' di investire molto denaro per progetti ambiziosi a breve o brevissimo termine (ricordate il Napoli di soli 4 anni fa?), nella maggiorparte dei casi, anche se questa non e' la regola per la nota sfericita' del pallone, i giocatori forti costano anche molto. Se poi vengono orchestrati da un allenatore che sa il fatto suo da un punto di vista tecnico ed umano la promozione, o comunque la crescita di una squadra, e' piu' che… Leggi il resto »
Caro direttore il buon Tonino Di Pietro (che disprezzo non per questioni politiche ma per la questione Soldini) spesso cita quello che indica la luna e l’interlocutore quarda l’indice… Le chiedo di tollerare l’ironia e pubblicare integralmente questo post. Il nocciolo della questione non è tanto se tutti i contratti siano al minimo sindacale (l’affermazione è sua mica mia, non cambiamo le carte in tavole. Nota Del Direttore) (anche se gli arrivi di marini, padula, magnani, titone, briglia, ecc, i mancati arrivi di cristiano, carlini, taccucci, ecc e le partenze di villa e carboni dimostrano una linea che anche un… Leggi il resto »
… tutti vogliono avere ragione, il pre-giudizio incombe. Pregiudizio significa giudicare prima dei fatti. C’è un fatto che seppur doloroso che vorrei citare a riguardo Chi non ricorda il grande Stefano Borgonovo, uno dei più talentuosi attaccanti giunti a San Benedetto del Tronto insieme a Maccoppi. Al Rustichello c’è una foto che li ritrae insieme allo Chef (anno 1986, durante una festa di Espresso Rossoblu ndr). Quando Stefano giunse a SBt chi cavolo lo conosceva? Eppure è arrivato fino in nazionale. Se non ricordo male dovrebbe aver vinto anche una Champion anche se non da titolare. Prima di Borgonovo e… Leggi il resto »
IL DIRETTORE HA RAGIONE, VEDIAMO 5/6 GIORNATE, SE LA SQUADRA E’ QUELLA DI NOVARA SECONDO ME CHE NE CAPISCO MOLTO PIU DI MOLTI TIFOSI, FARA UN OTTIMO CAMPIONATO.
Stanno trattando, secondo me, la vendita della società che avverrà entro il mese di settembre, per questo non hanno acquistato nessuno. I nuovi proprietari porteranno alcuni giocatori svincolati. Informatevi in giro e scoprirete anche chi è l’acquirente, che ha già provato ad acquistare la società nel mese di maggio. Cmq si andrà di male in peggio. Speriamo bene.
sono cmq d'accordo con te sicuramente a S.B T. i giornalisti per riempire quella pagina sono disposti a tutto pur di parla. Sicuramente nn bisogna giustificare la società per come si è comportata con la città prima con il comune poi con la messa in vendita della società che non a sicuramente addolcito le critiche dopo la salvezza raggiunta nel finale (grazie anche al fallimento del Lanciano).
Non l’ho vista a Novara, ma se la squadra è quella vista nel pre-campionato a più riprese (o meglio figuracce) non facciamo neanche i play-out. Tutto ci può stare nella gestione in ristrettezza, basta dichiararlo e ci saremmo stretti intorno alla squadra come sempre. Ma il troncare i rapporti con tutti (giornali, tifosi, sito ufficiale) e giudicare tutti, incolpare tutti (come nel caso dei giocatori che non vengono perchè hanno saputo che la società è in vendita, MA PER PIACERE…) lasciare tutti all’oscuro senza neanche far fare una dichiarazione ai tesserati praticamente sin dal loro ingaggio (pare di stare in… Leggi il resto »
Direttore, ti rinnovo i complimenti per l’ottimismo, ti invidio. Cammarata e Cristiano si sono accasati alla Pro Patria (non al Real Madrid) e a San Benedetto forse ci saremmo accontentati anche di uno solo tra questi due. Direttò, adesso sarebbe il caso di andare da Orlando Marconi, non pensi? Ti disse che avrebbe aspettato un paio di anni, digli se può anticipare qualche mese… o hai deposto le armi che hanno fatto di te un grande giornalista d’assalto dai tempi di Venturato? Nazzarè, quessi vogliono scappare e tu che non sei stupido lo sai meglio di me, forse riusciamo a… Leggi il resto »
Tormenti è un imprenditore venuto dal poco e quello che ha lo gestisce ricordandosi quello che era ieri. Se ha pochi soldi non possiamo pretendere che tiri fuori quello che non ha. Già ci ha tirato fuori dal'inferno, con tanto di assegno e non con le chiacchiere. Se vuole vendere bisogna rispettare la sua volontà. Forse non immagginava neanche lui di far fronte a gente che non gli perdona nemmeno una virgola. Gente che ha la memoria corta. Se ancora non ha venduto è perchè non è sprovveduto: non vuole nè assegni "cabriolet" nè fidejussioni made in Colombia, per questo… Leggi il resto »
scusate, ma nel commento dove ho citato Borgonovo, parlo di doloroso esempio.
forse nella fretta non ho trascritto che il grande Stefano purtroppo è vittima dello stesso male di Signorini.
Il suo nome trapela a fatica forse per volontà propria o di altri.
Caro Stefano spero che tu possa frenare questa implacabile malattia.
In ogni caso noi ti ricordiamo come uno dei più bravi attaccanti che abbia vestito la nostra maglia.
Una precisazione per Gianni. L'illustre sconosciuto Stefano Borgonovo (mio amico e coetaneo) ha esordito in Serie A a DICIOTTO anni e guarda caso proprio contro l'Ascoli!!!! Ci fu raccomandato vivamente da chi di calcio se ne intendeva veramente (e ahimè non è più tra noi) e in quegli anni ha fatto arrivare alla Samb fior di giocatori. D'accordo era un giovane non affermatissimo, ma certamente non un illustre sconosciuto. Quindi: giovane e con ottime referenze, vale a dire un elemento in linea con una politica di programmazione INTELLIGENTE. Per favore non diciamo castronerie. Riguardo agli assegni "cabriolet" e ad affermazioni… Leggi il resto »
Gianni,allora ti consiglio di avere te la mente corta e di leggere bene la disamina di Galiè……. Qui nessuno vuole Moratti,ma testualmente citi: "Tormenti è un imprenditore venuto dal poco e quello che ha lo gestisce ricordandosi quello che era ieri. Se ha pochi soldi non possiamo pretendere che tiri fuori quello che non ha." Bastava dirlo caro Gianni!!!!!!! Bastava dire quest'anno che piu' di questo non potevano fare,che le loro dispnibilità economiche non permettevano grossi investimenti e che la squadra sarebbe stata allestita in base all loro possibilità. Invece hanno sbandierato campionato di vertice e play off!!!!!! Fai un… Leggi il resto »
Ah dimenticavo caro Gianni.
Citi:”Già ci ha tirato fuori dal’inferno, con tanto di assegno e non con le chiacchiere”
Tali soldi potrebbero averli già ripresi come creditori della fallita Sambenedettese Calcio?
Saluti
per Alfeuso, Circa la lungimiranza di chi ha portato Borgonovo, la resa di questo giocatore gli ha dato ragione. Che abbia esordito in serie A a diocitto anni non significa un bel niente. Ho preso questo spunto solo perchè Borgo fu una grande sorpresa e non mi dire che tutti lo sapevano perchè è il campo che dice la verità e non le chiacchiere… questo voleva dire il miointervento. Qui purtroppo a prescindere abbiamo già bocciato Pippi Pisano ecc come l'anno passato Cia e Morini, come precedentemente ecc. Inutile dire la folla vuole i nomi !!! a costo di fare… Leggi il resto »
con la fine di questo calciomercato sono rimasto deluso. pero’ come dice il DIRETTORE e qui sopra gianni, a SBT c’e’ sempre qualcuno che ci vo’ magna sopra ,o giornalisti che per farsi belli DAVANTI Ai tifosi, e vendere piu’ giornali possibili, attaccano la societa’ cercando sempre LO SCOOP. X alfeuso gianburrasca e il direttore non e’ detto che non abbiano ragione, dopo tutto anche GALILEO GALILEI aveva ragione, EPPURE NON HA FATTO UNA BELLA FINE. il problema e’ che noi dobbiamo fare i tifosi, i giornalisti il loro lavoro, la societa’ la sua parte, senza personalismi, SOLO PER IL… Leggi il resto »
Gianni, non volendo innescare una spirale di botte e risposte che tra l'altro credo non interessino nessuno, mi limito a farti notare che esordire in A diciottenni (che per te non vuole dire nulla) non credo sia capitato a Pippi ne a nessun altro dei nostri calciatori di quest'anno e se lo vuoi sapere penso che non ci arriveranno mai. Curiale e Cia per esempio non erano illustri sconosciuti (come Canini o Cigarini) perchè seguendo il calcio giovanile o quello delle categorie minori questi erano nomi noti (esempio Curiale capocannoniere del campionato Primavera visto tante volte su sky all'opera o… Leggi il resto »
Egregio Direttore, ritengo che in tutta questa faccenda, da parte dei Tormenti, siano mancate due cose fondamentali: onestà e umiltà! Onestà nei confronti di una tifoseria appassionata e sanguigna, ma sempre pronta a sostenere la propria squadra nei momenti del bisogno. Bastava evitare proclami prima della campagna acquisti, dire la verità su come voler gestire la Samb e quali progetti erano alla portata (mantenimento della categoria) e quali no. Bastava dire, ad esempio: "Ci siamo sbagliati, scusate, ma più di questo non possiamo/vogliamo fare". E qui entra in ballo l'umiltà. Merce rara come la prima, se non di più, specie… Leggi il resto »
Una società indebitata è molto, ma molto più vendibile (immaginate a che scopo) di una sana e minuziosa società. MOTIVO PRIMO: Chi vende, vende anche i debiti cioè incassa poco ma risparmia parecchio (non avendo pagato) e non rischia nulla. MOTIVO SECONDO: Chi compra, sapendo di comprare una società indebitata, lo fà solo per risparmiare sull’investimento e per buttarci dentro altri debiti, facendo fallire la società stessa e rischiando al massimo il protesto. (Soldini non è andato in galera per il fallimento della Samb). Per sentito dire, la s.r.l. Sambenedettese calcio si sta indebitando (alcune mensilità non pagate) e non… Leggi il resto »
Sono completamente daccordo con la cronistoria di Galiè
Concordo pienamente con Gianni,Direttore,Pier Paolo ,ho letto come faccio quotidianamente ,tutti i vostri post durante la settimana ed ho fatto un bel resoconto.Ebbene vi ho trovato: 10mila Presidenti(con soldi altrui),10 mila allenatori(idee proprie),10 mila direttori sportivi (Super esperti di mercato) ma soprattutto quello che mi fà piu sorridere è che ci ho trovato anche 10mila Maghi di cui l'1% dicono che sarà play-off,4% salvezza e 95% retrocessione,calciatori di 3 categoria come l,anno scorso(cià,morini,curiale)fallimento e nuove trasferte a Morro d'oro serie D(senza mettere in conto minimamente la possibilità di finire come il Teramo calcio che è stato inserito dopo il fallimento… Leggi il resto »
a proposito un saluto e un grosso in bocca al lupo al mitico Borgonovo. Segnò alla mia prima partita al Ballarin!
Caro Direttore, a quanto pare la "palla" del bravissimo Galie è stata letta da più di qualche appassionato lettore. La persona saggia sceglie la Qualità delle cose, la persona stolta la quantità (in questo caso la poca quantità riferita agli interventi). Gli interventi di Galie sono sempre intelligenti e mirati, ma soprattutto ben argomentati e supportati dai fatti. Di offese non ne ho lette, perlomeno nella sua etimologia di parola. Quello che balza agli occhi è che Galie è riuscito perfettamente a farsi interprete del pensiero comune del popolo rossoblu. Dal mio punto di vista ho constatato con mano l'arroganza… Leggi il resto »
o giamburra' sulle bombe carta non ci hai capito niente …
Beh, almeno ora sappiamo la linea di questa redazione…. Io rispetto ogni opinione ma francamente giunti a questo punto mi sembrano paradossali certe affermazioni. Direttore, in un certo senso la invidio perchè vorrei avere il suo stesso ottimismo ed andare domenica alla partita sperando che questa squadra possa dire la sua in questo campionato. Poi magari se si perde aspetterei altre 5-6 partite per avere qualche dubbio… Ma per favore! Personalmente, come molte migliaia di tifosi, ho deciso di non dare più un euro a questi signori “dirigenti” perchè da tifoso mi sento preso in giro. Non si può più… Leggi il resto »
Caro Alessio, certo che la disamina di Galiè è profonda supportata da una discrreta conoscenza dei fatti. Trova consensi e come dici tu sta diventando quasi una corrente di pensiero. MAAAAA attenzione: affermare che " che se la squadra dovesse andar bene sarebbe quasi certamente frutto del fato, della fortuna" ….beh io in questa corrente di pensiero non mi ci ritrovo. questo è PRE-GIUDIZIO cioè giudicare prima con pochi fondamenti. VOGLIO RIPETERE PER L'ENNESIMA VOLTA CHE: NON ABBIAMO ELEMENTI PER DIRE CHE QUESTA SQUADRA NON VALE NIENTE, DI CIGAN, PISANO ECC CONOSCIAMO APPENA I VOLTI MAGARI AVENDOLI VISTI SU INTERNET.… Leggi il resto »
x Malato di Samb. Ti ricordi lo tsunami nell'oceano indiano? Prima dell'arrivo dell'onda anomala, il mare iniziò a ritirarsi. La massa di gente guardava incuriosita il fenomeno. Solo ad un paio di persone venne il dubbio che quel fenomeno poteva preannunciare l'arrivo di un qualcosa di veramente spiacevole. E lo dicevano a tutti gli altri, ma niente. La massa si concentrava sulle conchiglie che si vedevano sul fondo del mare ormai asciutto. C'era chi si divertiva a toccare quella sabbia. La maggiorparte disquisiva tra loro sui colori e forme del fondo del mare asciutto. Improvvisamente arrivò l'onda anomala che travolse… Leggi il resto »
ve lu’ so’ det!!!..anche quest’anno sara’ un tormento….!! me so rott.. le scatole e gnelafacc—ppio’!
Sto per inviare una mia lettera a Stefano Borgonovo, spero che sia apprezzata anche da Voi e che altri vorranno far sentire il ns calore. Caro Stefano sicuramente tu non ti potrai ricordare di me, ero poco più di un bambino nel 1984 (avevo 12 anni) quando arrivasti a S. Benedetto del Tronto. Andavamo dallo stesso dentista (Domenico) in Viale Secondo Moretti e per me vederti lì, parlare con te che eri il mio idolo era un’emozione incredibile. Sono passati 24 anni da allora ma io e tutti i tifosi sambenedettesi si ricordano di te delle tue prodezze e dei… Leggi il resto »
Azionariato popolare a 20.000 Euro a quota per 5.000 tifosi… Qua c'è gente che non ha i soldi per pagare il biglietto o abbonarsi.. Non voglio difendere gli imprenditori ma vi ricordate cos'è successo a tante persone che erano in società 20 anni fa? Parlo di piccoli imprenditori, medi imprenditori e persone abbienti che alla fine avevano quasi realizzato una sorta di azionariato diffuso. Ebbene stanno ancora pagando (garanzie prestate per la Samb presso istituti di credito). Quindi prima di dire che qui si fanno solo chiacchiere è meglio magari specificare chi ha fatto solo e sempre chiacchiere in questa… Leggi il resto »
Ad integrazione del post inviato un paio di ore fa e non ancora pubblicato volevo specificare. I ritardi dei pagamanti configurano i seguenti scenari 1) Visto che non si è riusciti a vendere una società sana per mancanza di acquirenti disposti a liquidare la proprietà con soldi “veri”, ci si autoliquida intascando tutto ciò che si incassa, e non provvedendo ad alcun pagamento. Si cede gratuitamente (o quasi) la società indebitata e se capita un Paoloni di turno questi raschia il barile fino al fallimento; se invece il compratore è serio usa la liquidità (che sarebbe occorsa per l’acquisto) per… Leggi il resto »
nessuno ha notato che con 20.000 a quota per 5000 persone si compra almeno almeno squadre tipo torino, fiorentina o anche di piu'?
la moltiplicazione fa 100 milioni di euro…io penso che con solo 1.000 euro a persona si mandano a casa i tormenti e si va in B al primo anno!!!!
X MAGO 72
SE SAI COME MANDARE LETTERE O E MAIL A STEFANO BORGONOVO PUOI DIRMELO? SE NON VUOI PUBBLICAMENTE ANCHE IN FORMA PRIVATA A h.69@hotmail.it.
GRAZIE.
Colgo l’occasione di RINGRAZIARE mago 72 per il lodevole impegno di mandare una lettera di solidarietà al grandissimo calciatore ed uomo STEFANO BORGONOVO, per una piccola precisazione a beneficio di Gianni. La sostanza del mio lungo intervento NON era disquisire sulla qualità dei calciatori ma cercare di dimostrare che non c’è programmazione, non c’è passione, non c’è chiarezza nella politica dei Tormenti. Naturalmente è la mia opinione, condivisibile o meno, ma non si può dire che dimostri solo “una discreta conoscenza dei fatti”. Lo stesso Perotti, conoscitore ben più profondo di me delle cose rossoblu, e solitamente così cauto, ha… Leggi il resto »
SI GRAZIE CAP( l'unico che ha notato un errore voluto per dare piu all'occhio) IL MIO INTERVENTO ERA MOLTO PROVOCATORIO E COME DICEVO NELLO STESSO QUANDO SI PARLA DI SOLDI DELLA PROPRIA TASCA VEDETE CHE TUTTI FANNO ORECCHIE DA MERCANTI?? ALLORA ORA DICIAMOLA GIUSTA 5000 TIFOSI VERI A 2000 EURO A QUOTA FANNO 10 MILIONI DI EURO CHE PER GESTIRE E COMPRARE UNA SOCIETA' COME LA SAMB BASTANO E AVANZANO ANZI……CARO ALFEUSO PERCHE' A SAN BENEDETTO NON DOVREBBE FUNZIONARE UN AZIONARIATO POPOLARE ??? SIAMO FORSE PIU FESSI DI ALTRE CITTA'? UNA QUOTA PROCAPITE DI 2000 EURO NON E' POI LA… Leggi il resto »
Per Galie. Vorrei dire alcune cose oggi, perché da domani spero che le tematiche di discussione possano essere altre e improntate più sull’ottimismo, sul tuo trattato che tanto successo ha riscosso tra i lettori. Tu ed io ricordiamo la samb di tanti anni fa, quella della serie B, dando meriti alla dirirgenza di allora, io ricordo Caioni e Zoboletti come presidenti e non erano soli, cerano altri 10 o 15 persone insieme a loro. Allora prò qundo vivevamo quegli anni non èra cosi, dimmi se sbaglio, si contestava e le proteste erano grosso modo le stesse che tu fai oggi.… Leggi il resto »
Caro DIRETTORE, mi meraviglio di Lei che ha scelto di pubblicare un commento così qualunquista che neppure il i peggiori avventori di un bar dello sport potrebbero eguagliare. In pratica il discorso è: “se le cose vanno male, la colpa è dei giornalisti”. Qualunquista è dire davvero poco. (qualunquista mi pare la generalizzazione “la colpa è dei giornalisti” Ndd cioè Nota Del Direttore). Il signor Giamburrasca dice: “Dopo l’allontanamento di Soldini dalla piazza, le redini della società vennero prese da un giornalista e, in collaborazione con altri giornalisti, non si compì l’impresa di salvare la Samb sul campo” A prescindere… Leggi il resto »