SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sul caso dei trenta permessi “desaparecidos” dopo la fine dell’amministrazione Martinelli, gli esponenti del centrodestra che stavano in quella giunta rispondono: «Non ne sappiamo nulla, se Gaspari conosce i nomi di chi usava questi fantomatici permessi lo dica pubblicamente, altrimenti lancia solo del discredito gratuito».
A parlare così sono Pasqualino Piunti e Bruno Gabrielli, assessori ai tempi in cui Domenico Martinelli era sindaco.
Piunti, che ricopriva anche la carica di vicesindaco, dice: «Il sindaco e il suo vice avevano un permesso a testa per le finalità istituzionali. Degli altri 30 di cui parla Gaspari non so nulla. Faccia i nomi di chi li usava».
Bruno Gabrielli aggiunge: «Quando noi dall’opposizione facciamo accuse sugli sprechi economici di una giunta dispendiosa per cene e arredi lo facciamo con delibere e dati circostanziati. Il sindaco invece crea aloni di mistero senza dare dati precisi. Prima parla di free parking come “piccinerie”, poi li usa come argomento per discreditare».