ANCONA – Dimezza il prezzo del grano, da 0,50 a 0,28 euro al chilo per il grano duro e da 0,25 a 0,18 euro al chilo per il grano tenero, ma il prezzo della pasta e del pane continua ad aumentare. Su questo urgente argomento interviene la Coldiretti Marche: «Le quotazioni del grano hanno subito un netto calo, a fronte dell’aumento del 30% della pasta e del 6% del pane registrati dall’inizio dell’anno nella nostra regione. Ciò dimostra una volta per tutte che i rincari sono l’effetto delle speculazioni e delle inefficienze della filiera, a tutto danno di cittadini e imprese agricole».

Nel giro di sei mesi il prezzo del grano nelle Marche si è praticamente dimezzato: «Adesso ci si dovrebbe aspettare una diminuzione del prezzo di spaghetti e pagnotta, ma sappiamo già che non sarà così – afferma il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi – poiché il rincaro dal campo alla tavola non è determinato dal costo della materia prima. Dal grano alla pasta il prezzo aumenta di cinque volte, e addirittura di quindici per il pane».

Il prezzo del pane e della pasta, infatti, continua la propria corsa. Il costo medio di un chilo di pane nelle Marche, secondo l’Osservatorio Prezzi, è di 2,87 euro al chilo, rispetto ai 2,70 euro di sei mesi fa, mentre nello stesso periodo la pasta è passata da 1,24 a 1,71 euro al chilo. Spiega il direttore di Coldiretti Marche, Alberto Bertinelli: «Il boom dei prezzi dei mesi scorsi era dovuto principalmente a speculazioni internazionali che non hanno portato vantaggi alle imprese agricole in difficoltà, dopo l’aumento dei costi di produzione. I concimi sono aumentati del 50%, mentre i mangimi fanno registrare un aumento del15%».

La Coldiretti propone una strategia per semplificare e razionalizzare la filiera e rispondere alle esigenze degli agricoltori nell’interesse dei consumatori. Il piano prevede il coinvolgimento delle imprese agricole, del sistema dei consorzi agrari e dei farmers market, ma punta anche a stimolare la fattiva e necessaria partecipazione del sistema della trasformazione artigianale e industriale e della piccola e grande distribuzione.