GROTTAMMARE – Prosegue il XIVº Incontro Internazionale di Teatri Invisibili con un altro interessante spettacolo. Mercoledì 3 settembre andrà infatti in scena al Teatro dell’Arancio di Grottammare, a partire dalle 21,30, lo spettacolo “Anna Cappelli” della compagnia “La ragnatela”, formata da Giulia Ragni e da Tommaso Benvenuti.
Celebre creazione del drammaturgo napoletano Annibale Ruccello, “Anna Cappelli” è un opera bizzarra e ironica. La protagonista, una grigia impiegata del catasto di Latina, vive di piccole aspirazioni e di un grande amore, il tutto legato a un’esasperata volontà di possedere una casa, un suo spazio privato.
Alla fine sembra averlo trovato, insieme all’amore, grazie all’incontro con il collega Tonino, ma quando questi decide di lasciarla e di vendere la casa in cui vivono, Anna prepara un piano che li renderà per sempre inseparabili, in un finale che mescola cibo e rito, possessione e paura. “Anna Cappelli” si articola in un susseguirsi di monologhi tra l’ironico e l’onirico. In scena c’è l’allucinazione di Anna che parla, vive e sogna una vita propria, che ineluttabilmente le sfugge di mano, accerchiata da oggetti e situazioni circolari, in un vortice dove anche la musica anni ’60 si configura come una “prigione”.
Completati gli studi alla scuola del Teatro Stabile di Genova, nel 2005 Tommaso Benvenuti e Giulia Ragni creano la compagnia “La Ragnatela” allestendo “Un Leggero malessere”’ di Harold Pinter. Il loro principale desiderio è raccontarsi al pubblico attraverso atti unici, nei quali usano centralmente la Parola per divertire e intrattenere, ma soprattutto come veicolo di messaggi”.
Il biglietto di ingresso costa 8 euro.
Per informazioni contattare il numero 0735 582795.