Porto d’Ascoli-Atletico Piceno 1-1
PORTO D’ASCOLI ( 4-3-3): Marinelli, Fiorino, Sansoni, Mattioli, Novelli, Narcisi, Quondamatteo (61’ Filipponi), Maurizi, Pezzoli (64’ Francucci), Castiglione (57’ Di Girolamo), Cavazzini
A disposizione: Piunti, Topo, Severo, Cipolloni. Allenatore: Deogratias
ATLETICO PICENO (3-4-3): Paci, Silvi (75’ Romani), Merlonghi, Tonelli, Luciani, Alijevic, Travaglini, Erba, Poli, Vivani (70’ Tedeschi), Petrucci
A disposizione: Alessi, Tulli, Silvestri, Nardini. Allenatore: Stallone
ARBITRO: Marconi di Fermo
ASSISTENTI: Morganti e Cautelucci di Ascoli
MARCATORI: 8’ Travaglini (AP); 9’ Pezzoli (PDA)
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Porto d’Ascoli torna in campo dopo la promozione, questa volta come matricola. E lo fa in una gara di Coppa Italia contro il navigato Atletico Piceno di mister Stallone. Sofferta ma tutto sommato positiva la prestazione dei ragazzi del tecnico Deogratias che, all’esordio, escono imbattuti dal Ciarrocchi.
Sono gli ospiti a mettersi in luce nei primi minuti con Poli: prima lambisce il palo con un velenoso diagonale, poi lo colpisce. Il vantaggio arriva all’8’: Travaglini sorprende tutti, pure Marinelli che lo punisce sul primo palo.
Neanche il tempo di gioire che i locali ristabiliscono la parità: contropiede di Pezzoli che azzittisce Paci. Al quarto d’ora Alijevic serve Merlonghi che sul fondo, disturbato, perde palla poi la recupera e riesce a passarla a Travaglini il quale trova Narcisi ben appostato sulla linea di porta. Lo stesso 27’ colpisce il palo. Stessa sorte per il pallonetto di Poli al 37’.
Nella ripresa il Porto d’Ascoli cerca di contenere l’avversario specie quando rimane in dieci per l’infortunio accorso a Fiorino dopo che aveva fatto già i tre cambi. Al 76’ punizione di Sansoni, stacca Di Girolamo, inzuccata che Paci riesce a mettere in corner con la punta delle dita.
Poco dopo Marinelli chiude a Poli ben imbeccato da Petrucci. Ancora l’attaccante ospite tenta con due conclusioni dalla distanza di portare nuovamente l’Atletico in vantaggio, senza fortuna. Allo scadere Merlonghi cross basso dal fondo, Marinelli in uscita allontana, la palla finisce sui piedi di Luciani che la volo manda alto.